Va in archivio il campionato di seconda categoria che ha regalato al club rosso blu grandi soddisfazioni con il sigillo di centrare l’obiettivo prefissato in tempi non sospetti, quel traguardo che la passata stagione è sfumato per un gol incassato in una finale play off dove i lunigianesi di mister Strata subentrato in corso d’opera aveva condotto allo spareggio dopo il piazzamento d’onore dietro la corazzata Viareggio e davanti alle blasonate Fivizzanese, Lido di Camaiore e Ricortola.
Quest’anno la rincorsa di Pablo Ausili & soci dal quarto posto è stata precisa e d efficace mettendo in riga le sfidanti, sconfitte tutte nei tempi regolari. La compagine del Mulazzo ha superato a pieni voti l’esame disputato una stagione da protagonista, nelle prime posizioni dall’inizio alla fine, piazzandosi in quarta fila nell’ultima giornata sfortunata di campionato. Posizione che avrebbe potuto essere anche più importante in quarto posto maturato nei 90 finali contro la neo campione La Cella. Stagione che il tecnico ligure da quando è salito al “Calani” di Groppli ripercorre vedendo la “sua” squadra essere grande protagonista in mezzo a tante realtà del calcio toscano, soprattutto lunigianese del litorale versilese da quest’anno anche con club della provincia pisana.
“Dal 30 novembre del 2021 quando sono arrivato a Mulazzo devo dire che sono stati fatti passi da gigante in fatto di allenamenti e presenze al campo, componente principale e determinate. In questa stagione molti si sono riconfermati o addirittura migliorati penso uno su tutti Emanuele Castellotti un attaccante moderno e dal rendimento affidabile. Il campionato era difficile come si preannunciava ai nastri di partenza, noi non abbiamo vinto perché non avevamo con le squadre di bassa classifica quella qualità di gioco che fanno diventare semplici le partite sulla carta facili mentre siamo fortissimi con le squadre che ci attaccano, questo è stato un effetto più che positivo dimostrato sul rettangolo di gioco”.
“Per quanto mi riguarda questo è il mio 14° successo nei campionati dilettantistici il primo in Toscana, sono contento di essere venuto in Lunigiana dove mi trovo veramente bene, il presidente Paolo Marconi è persona competente e esigente. Ho smesso di allenare in Eccelenza dopo 16 campionati consecutivi, ne cito alcuni come portare il Ceparana dalla 3 ^a categoria alla prima, il Fiumaretta dalla seconda fino alla Promozione. A Mulazzo vorrei tentare di ripetere la cosa, e mi fermo qui godendomi con i giocatori e Società unitamente con i nostri sostenitori il magico momento, con la speranza di salire il prossimo gradino quello della prima categoria”.