Lunedì pomeriggio, nell’ambito delle attività condotte dalla Compagnia Carabinieri della Spezia per contrastare lo spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, i militari della Sezione Radiomobile hanno individuato, nel centro storico, alcune persone che stazionavano nei pressi della fontana di Piazza Brin, in un atteggiamento che appariva sospetto e completamente diverso da quello delle numerose famiglie con bambini che affollavano la piazza.
Due uomini, dopo aver confabulato sotto i portici, si sono avvicinati ad un uomo seduto su una panchina, il quale ha frettolosamente consegnato ai due qualcosa. I Carabinieri, però, lo stavano tenendo d’occhio e così hanno pedinato i due, che si stavano allontanando dopo il fugace scambio, e li hanno notati aspirare con il naso dello stupefacente nella vicina Via Trento e sono immediatamente intervenuti, riuscendo a bloccarne uno, a cui hanno trovato la confezione di stupefacente ormai vuota.
Avuta conferma dei sospetti, quindi, i Carabinieri hanno raggiunto e fermato l’uomo sulla panchina, che nel frattempo era stato avvicinato da una donna.
Tutti i fermati sono stati quindi accompagnati in caserma. L’acquirente, un 40enne residente in provincia, è stato segnalato in Prefettura quale assuntore di stupefacenti, al pari della donna, una 50enne di origini sudamericane già nota alle forze dell’ordine, che in sede di perquisizione ha consegnato spontaneamente una confezione di cellophane risultata contenere una di cocaina.
Il venditore invece, un 55enne senza fissa dimora sul territorio nazionale e privo di precedenti, è stato trovato in possesso di una somma di denaro ritenuta frutto di precedenti cessioni di droga. Gli investigatori, dopo attente ricerche, sono riusciti ad individuare il luogo in cui viveva, un container adibito ad alloggio e sito in periferia, che è stato sottoposto a perquisizione, nel corso della quale gli uomini dell’Arma hanno rinvenuti ulteriori 16 grammi circa di cocaina suddivisi in 43 dosi pronte per essere vendute, 3 bilancini elettronici di precisione e tutto il necessario per confezionare lo stupefacente, il tutto sottoposto a sequestro.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto per detenzione e spaccio di stupefacenti e, dopo aver trascorso la nottata in caserma in camera di sicurezza, è comparso stamattina in Tribunale per l’udienza di convalida, nel corso della quale il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione in caserma in attesa del processo.