Era l’ultima seduta del consiglio provinciale, prima delle elezioni per il rinnovo sia dello stesso consiglio che del presidente della Provincia di Massa-Carrara, in programma il 18 dicembre prossimo: tra i vari punti all’ordine del giorno anche il piano provinciale dell’offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2022-2023.
La delibera, che è stata approvata all’unanimità, arriva “al termine di un percorso concertativo – come ha sottolineato il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti – che ha coinvolto tutti i soggetti interessati, dai dirigenti scolastici ai sindacati, dai rappresentanti delle conferenze zonali all’Ufficio scolastico provinciale ai comuni fino agli uffici della Provincia.
Le due conferenze zonali, della Lunigiana e delle Apuane – ha aggiunto il presidente – si sono occupate dell’offerta formativa della scuola dell’infanzia, della primaria e della scuole medie, rimettendo poi il lavoro ultimato al tavolo provinciale per il dimensionamento della rete scolastica”.
Quest’ultimo ha lavorato sul piano relativo alle scuole superiori e, nell’ultima seduta, ha dato l’ok all’intero quadro con le proposte di priorità delle singole schede da rimettere alla valutazione conclusiva del consiglio provinciale. Adesso l’intero piano passa alla Regione Toscana per la definitiva approvazione.
Vediamo quali sono le principali novità che, una volta ottenuto l’avallo da Firenze, diventeranno operative nel prossimo anno scolastico.
Offerta formativa scuole superiori
La prima novità riguarda l’Istituto Tecnico agrario di Fivizzano con la richiesta di cambio articolazione da “Gestione dell’ambiente e del territorio” a “Produzioni e trasformazioni” motivata dall’esigenza di garantire maggiori collegamenti con il territorio e la sua specifica realtà di produzioni agroalimentari.
Per l’Istituto Pacinotti Belmesseri, per la sede di Pontremoli, invece viene richiesta l’attivazione di un’opzione in “Tecnologie del legno nelle costruzioni”.
Per quanto riguarda invece le scuole serali sono tre le novità: per l’Istituto Galilei di Avenza (Carrara) viene chiesta l’attivazione di una articolazione in “Telecomunicazioni” e l’istituzione di un n uovo indirizzo in “Chimica e materiali”, mentre per l’Istituto alberghiero Minuto di Marina di Massa viene richiesta l’attivazione serale con indirizzo enogastronomia e ospitalità alberghiera.
Sul versante formazione professionale sono quattro le richieste dell’Istituto Barsanti di Massa: per la sede dell’Einaudi di Carrara viene chiesta l’attivazione del percorso per “Addetto alla realizzazione, rifinitura e stiratura capi di abbigliamento”, mentre per la sede di Massa l’attivazione di un percorso per Installazione/manutenzione di impianti elettrici industriali e nel terziario, uno per Operatore termoidraulico e uno per Operatore della riparazione dei veicoli a motore. Per l’alberghiero di Marina di Massa, invece, viene richiesta l’attivazione di un percorso per Operatore delle produzioni alimentari.
Passando alle scuole medie il piano, tra le altre cose, prevede le seguenti richieste:
– IC Fossola Gentili Carrara, per la sede Dazzi Bonascola: attivazione di indirizzo digitale, di un potenziamento con indirizzo musicale, di un indirizzo artistico e di uno delle discipline motorie
– IC Staffetti Massa: attivazione di una sezione ad indirizzo artistico-coreutico
– IC Giorgini Montignoso: attivazione di indirizzo artistico
Per quanto riguarda il dimensionamento, infine, a Carrara vengono richieste le attivazioni di due poli per l’infanzia “Zerosei”, il primo “Infanzia San Luca, collegato con il servizio di nido della zona di Bonascola, il secondo per il plesso Giampaoli dell’IC Taliercio e il Nido Il Girotondo.