martedì 24 Dicembre 2024

Lame di Aulla, c'è l'accordo, mezzi superiori a 5 tonnellate potranno circolare in autostrada

I mezzi pesanti superiori alle 5 tonnellate, compresi i mezzi d’opera e per il trasporto marmi, potranno accedere tramite autorizzazione al transito autostradale. C’è il via libera da parte di Salt alla richiesta di Fita Cna che negli scorsi giorni dopo la frana alle Lame di Aulla aveva manifestato preoccupazioni sull’impossibilità, per le imprese di autotrasporto eccezionale della Lunigiana, di raggiungere i cantieri e destinazioni tra Toscana e Liguria. La fumata bianca è arrivata dopo l’incontro che si è tenuto al Comune di Aulla a cui hanno partecipato il Direttore di Cna, Paolo Ciotti, il sindaco, Roberto Vallettini, il parlamentare, Cosimo Ferri ed il referente di Salt.

L’obiettivo dell’incontro era quello di concordare soluzioni alternative alla viabilità dei mezzi di trasporto superiori alle 5 tonnellate, il cui transito era stato vietato da Anas sul tratto stradale interessato dal crollo di un ampio tratto del muro di sostegno della statale della Cisa lungo le Lame di Aulla. L’interdizione ai mezzi con massa superiore alle 5 tonnellate aveva bloccato l’attività delle aziende che utilizzano questa tipologia di veicoli, alla quali restava solo un’altra opzione: imboccare l’autostrada ma solo dopo aver ottenuto l’autorizzazione dal gestore previo pagamento della tassa di usura strada e dei relativi oneri. Un’ulteriore “balzello” di qualche migliaio di euro a veicolo che le imprese si troverebbero costrette a pagare vista l’impossibilità di transitare sulla strada statale.

“La disponibilità di Salt – commenta Ciotti – ci ha permesso di trovare velocemente una soluzione per quelle imprese che al momento risultavano non poter operare andavano incontro ad ulteriori perdite per il mancato esercizio della loro attività.  Nello specifico, grazie all’unanimità di vedute, – spiega ancora il Direttore – si è concordato di poter fare accedere all’autostrada tutti quei mezzi superiori alle 5 tonnellate che per loro natura non potevano accedervi, compreso appunto anche i mezzi d’opera e il trasporto dei marmi in blocchi che percorrevano quel tratto viario. Le aziende dovranno registrarsi e richiedere l’autorizzazione. Ringrazio Salt, il sindaco Vallettini e l’assessore Marco Mariotti e l’on. Ferri per averci messo velocemente in condizione di dare risposte alle imprese e al territorio”. Cna ha pubblicato sul proprio sito e sui social il link http://www.teonline.it/  che permette l’accesso al portale per la richiesta delle autorizzazioni e tutte le informazioni per ottenere l’autorizzazione.
Per informazioni: www.cna-ms.it oppure pagina ufficiale Facebook.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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