Ancora polemiche intorno all’ERP che in questi giorni sembra muovere le attenzioni di gran parte della politica locale. L’ente che gestisce l’edilizia popolare, quindi gli alloggi pubblici che vengono assegnati dai comuni alle persone che ne fanno richiesta a seconda di criteri stabiliti dall’ISEE e da punteggi legati alla condizione di salute o a particolari esigenze delle famiglie, è sotto i riflettori non solo per la rielezione dei vertici che si è tenuta venerdì scorso, ma anche per la possibilità aperta dalla regione Toscana di accedere a fondi destinati ai comuni per l’acquisto di alloggi privati da destinare all’edilizia residenziale pubblica. Era di qualche giorno fa la segnalazione della ex vicesindaca di Licciana Nardi Michela Carlotti che sollecitava il comune a partecipare al bando, vista la buona opportunità che si sarebbe aperta anche per tanti cittadini disagiati.
E’ di oggi, invece, il commento del coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani, Daniel Forciniti, che afferma: “In questi giorni si è diffusa la notizia che alcuni comuni della Lunigiana non avrebbero presso volontariamente parte al bando ERP per gli alloggi privati, ma quando si parla di bandi bisogna essere ben informati.
Il bando infatti parla chiaro: ‘Possono partecipare alla definizione delle proposte di acquisto i comuni che presentano domande utilmente poste nelle graduatorie per l’assegnazione di alloggi ERP
in numero di almeno 20’. È chiaro quindi che i piccoli comuni nei quali mediamente vengono presentate meno di 20 domande siano automaticamente esclusi.
Siamo di fronte alle solite leggi regionali targate PD alle quali potranno probabilmente partecipare soltanto Massa, Carrara e Montignoso. Forse anche Aulla.
È giusto quindi fare chiarezza e trasferire ai cittadini informazioni corrette – conclude Forciniti – Se nei piccoli comuni non saranno disponibili alloggi privati sarà perché, in questi Comuni, sono state presentate meno di 20 domande”.
Leggi anche:
https://ecodellalunigiana.it/2019/07/25/licciana-nardi-carlotti-amministrazione-ha-considerato-fondi-regionali-edilizia-popolare/