Il Movimento 5 Stelle prova a ripartire dopo la deludente tornata elettorale delle Europee. Di fronte al severo responso degli elettori, Luigi Di Maio spiega: “Prendiamo una bella lezione”, ma la debacle delle Europee è netta, dolorosa e getta la leadership di Di Maio in un frullatore il cui epilogo è tutto da scrivere. Anche se dal movimento in molti si affrettano a sottolineare che il vicepremier non è in discussione. “A Luigi Di Maio, che esorto a proseguire con le importanti iniziative di governo avviate, va il mio totale sostegno”, dice la sindaca di Torino Chiara Appendino.
“Ringrazio i 4,5 milioni che hanno votato il M5S – ha detto il vicepremier in una conferenza stampa nel primo pomeriggio – e ringrazio anche chi non ci ha votato perché dal loro comportamento noi impariamo e prendiamo una bella lezione. Faccio i complimenti alla Lega e al Pd e a tutti i partiti che hanno avuto un incremento”. “Oggi ho sentito Giuseppe Conte – ha detto – e gli ho chiesto di convocare il prima possibile un vertice di governo, dobbiamo lavorare alle promesse che abbiamo fatto agli italiani”. “Il contratto di governo non si cambia e lo tuteleremo: saremo argine“, ha puntualizzato. Un vertice di Governo? “Sì, io sono qua oggi, domani, dopodomani“, ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in conferenza stampa al Viminale.