lunedì 23 Dicembre 2024

Carrara: quarantatreenne del posto denunciato per detenzione illecita di stupefacenti

Un pregiudicato di 43 anni, già coinvolto in vicende di droga, ha ricevuto la visita dei carabinieri che, nel perquisire la sua l’abitazione, lo hanno trovato in possesso di una dose di eroina insieme ad alcuni medicinali a base di buprenorfina, un succedaneo degli oppiacei che può essere venduto solo dietro ricetta medica.
L’operazione antidroga risale a giovedì pomeriggio, quando i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Carrara, dopo una serie di appostamenti, si sono presentati a casa dell’uomo residente in zona per effettuare una perquisizione. Il quarantatreenne in realtà, è una vecchia conoscenza dei carabinieri, implicato in precedenti vicende legate agli stupefacenti per le quali in passato era stato anche condannato.
I militari erano convinti che negli ultimi tempi l’uomo fosse di nuovo entrato a far parte del giro di droga sulla piazza dello spaccio di Carrara, perciò hanno avviato un’indagine e per qualche giorno gli sono stati alle costole per controllare le sue abitudini, comprese le sue frequentazioni.
Alla fine, i carabinieri in borghese si sono presentati alla porta dell’abitazione di Carrara dove il quarantatreenne è stato tenuto sotto stretta osservazione e hanno perquisito tutte le stanze. L’uomo ha consegnato una dose di eroina che aveva a portata di mano sul tavolo della cucina, inoltre i carabinieri hanno sequestrato un bilancino di precisione. L’attenzione però si è concentrata su due confezioni di medicinali trovate nella credenza della cucina, pasticche che vengono usate per trattare le dipendenze da droga che hanno come principio attivo la buprenorfina, una sostanza oppiacea che è presente nelle tabelle di classificazione degli stupefacenti previste dalla legge di settore.
I militari hanno invitato il quarantatreenne ad esibire le prescrizione medica obbligatoria per ottenere quel tipo di farmaco, ma l’uomo ha dichiarato di aver ricevuto quelle pasticche in regalo da un suo conoscente, perciò non poteva affatto detenerle in assenza di una specifica terapia. A quel punto, dopo aver sequestrato tutte le sostanze illecite trovare in casa, per lui è scattata la denuncia per detenzione illecita di stupefacenti.
Negli ultimi tempi questi farmaci sono sempre più presenti nel mercato clandestino, infatti molti spacciatori li vendono illegalmente, consigliando di polverizzarla e di assumerla per via endovenosa, visto che questa modalità di assunzione produce un effetto anche più forte dell’eroina. Questa pratica, però, oltre ad essere illegale può comportare conseguenze molto gravi per la salute dei consumatori.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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