“La rivoluzione metabolica”. E’ questo il titolo del congresso in programma sabato 11 ottobre a partire dalle ore 8.30 nella sede della Sala Convegni del Castello del Piagnaro a Pontremoli, a cui parteciperanno molti professionisti e medici di medicina generale della zona.
Le responsabili scientifiche dell’evento sono Giovanna Gregori, responsabile della struttura di Diabetologia di Massa e Carrara, e Mary Liana Mori, dirigente medico dello stesso reparto.
Tra i relatori e moderatori dell’incontro, oltre a Gregori e Mori, ci sono poi il direttore della Diabetologia dell’Azienda USL Toscana nord ovest Graziano Di Cianni e altri noti professionisti provenienti da importanti realtà nazionali: Sebastiano Bruno Solerte, professore associato di Medicina interna e direttore della Scuola di specializzazione in Geriatria dell’Università di Pavia; Alberto Rocca, coordinatore del gruppo ANNALI – Associazione Medici Diabetologi (AMD); Paola Ponziani, dirigente medico della struttura di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie metaboliche dell’ASL 3 Genovese.
“La rivoluzione farmacologica e le evidenze scientifiche prodotte – si legge nel razionale del congresso – hanno determinato un cambio di passo nella gestione del diabete e dell’obesità. L’ obesità rappresenta il principale fattore di rischio per il diabete di tipo 2 ed è una condizione centrale nella gestione delle complicanze cardio-reno-metaboliche oltre ad essere un determinante modificabile. Poiché obesità, infiammazione cronica e disfunzione metabolica, sono interconnesse è necessario per il loro controllo un approccio personalizzato ed integrato che farmaci come gli agonisti recettoriali del GLP-1 e i doppi agonisti GIP-GLP-1 forniscono. Infatti non solo migliorano il controllo glicemico, ma inducono una perdita di peso clinicamente significativa e offrono benefici cardiovascolari e renali, ridefinendo gli obiettivi terapeutici. In questo contesto, emerge l’importanza di percorsi assistenziali condivisi che mettano al centro la persona con obesità e diabete, superando un approccio puramente glucocentrico”.
Alle 12.30 è prevista anche un’interessante tavola rotonda sul tema “Percorsi comuni per diabete e obesità”.