Riceviamo e pubblichiamo:
L’8 marzo NON UNA DI MENO LA SPEZIA invita a scioperare dal lavoro fuori e dentro casa, perché tutti i giorni all’interno delle case e delle famiglie le donne svolgono lavori di cura gratuiti costantemente invisibilizzati. Scioperiamo dai ruoli di genere e dai ruoli che ci vengono imposti.
L’8 marzo un corteo pomeridiano attraverserà le vie del centro città, con ritrovo in Piazza Brin alle ore 16:30 e partenza alle ore 17:00.
“LA SICUREZZA CHE VOGLIAMO È:
• l’educazione alla sessualità, alle emozioni e al consenso come materia curricolare fin dalle primarie.
• servizi sociali per tuttə, centri antiviolenza femministi con finanziamenti adeguati e strutturali, il diritto alla salute e all’autodeterminazione, l’aborto libero, sicuro e gratuito, percorsi di affermazione di genere liberi da psichiatria e tribunali!
• finanziare veri percorsi di autonomia e fuoriuscita dalle relazioni violente.
• il salario minimo, stipendi dignitosi e contratti adeguati, il reddito di autodeterminazione.
TUTTƏ INSIEME CI OPPONIAMO A…
• chi sostiene la cultura patriarcale parlando della sicurezza come ordine, controllo, repressione e punizione.
• al DDL sicurezza in discussione che esaspera norme di segregazione e criminalizzazione del dissenso.
• ogni guerra e chi le arma. Le guerre regolano il sistema economico, facendone pagare i costi alla maggioranza della popolazione sfruttata e divisa. C’è bisogno di reagire, di resistere, di dissentire.
• al genocidio in Palestina aderendo alle campagne di BDS (Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese).
Noi siamo insieme e siamo arrabbiate, continuiamo a riprenderci spazio, a immaginare futuri migliori.”