“Il nostro futuro è nel nostro passato”: è questo lo slogan scelto per il calendario di eventi messo in piedi dalla Provincia di Massa-Carrara per celebrare il 160° anniversario della sua istituzione.
I vari appuntamenti sono stati presentati dal presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, e dal segretario generale dell’ente, Pietro Leoncini, nel corso di una conferenza stampa nel Palazzo Ducale di Massa
Non è una semplice commemorazione di ciò che è stato ma ha lo scopo di suscitare una riflessione su un percorso storico importante per il nostro territorio guardando al futuro in un momento storico in cui le province si trovano ancora in una terra di mezzo dopo la riforma del 2014.
“Centosessanta anni di storia è un bel peso – ha dichiarato il presidente Lorenzetti Abbiamo voluto celebrare questa ricorrenza proprio perché nel momento storico in cui vivono le province vogliamo che si evidenzino la nostra storia e le nostre radici per mettere in contraddizione il grande bagaglio storico e culturale e il ruolo e l’attenzione che la province hanno avuto e l’attualità di oggi in cui le province non si sa ancora cosa siano.
Mettere insieme la nostra storia serve a far capire che la gestione di un’area vasta di un territorio eterogeneo che va da Montgnoso a Zeri ha bisogno di una regia unitaria e non può essere lasciata sulle spalle dei sindaci che hanno bisogno di un coordinamento mentre i cittadini hanno bisogno di servizi.
Ci siamo resi conto nel momento in cui qualcuno ha provato a far venire meno le province quanto invece erano importanti nella gestione degli interessi complessivi di tutti.
Voglio sperare che questa iniziativa sui 160 anni della Provinciadi Massa-Carrara possa contribuire, assieme a tutte le altre che come province stiamo portando avanti, a mettere all’attenzione del governo un tema che è fondamentale per i cittadini che si sono visti portare via diritti e servizi, un trattamento che non si meritano”.
“Le istituzioni come le persone hanno una loro storia – ha dichiarato Pietro Leoncini, segretario generale dell’ente di Palazzo Ducale, e ci siamo resi conto che la storia della nostra Provincia ha un valore importante ed è utile conoscerla meglio e queste celebrazioni vogliono contribuire a questo ma anche essere l’occasione per rilanciare un ente che oramai molti cominciano a riconoscere come necessario”.
Era il 27 dicembre 1859. In quel giorno Luigi Carlo Farini, dittatore delle Province Modenesi e Parmensi e Governatore delle Romagne, firmava il decreto che istituiva la Provincia di “Massa e Carrara” (così si chiamava allora senza il trattino, previsto invece dal decreto luogotenenziale 48 dell’1 marzo 1946 che ripristinava i comuni di Massa, Carrara e Montignoso, al posto di quello di Apuania, e all’articolo 2 prevedeva che la provincia di Apuania riprendesse l’antico nome di “Massa-Carrara”) che comprendeva 2 circondari (Massa e Carrara e Pontremoli) 10 mandamenti e 23 comuni per un totale di 109.072 abitanti.
Eravamo all’alba dell’avvio del processo unitario della nostra Nazione, passata attraverso l’adesione al Regno di Sardegna del nostro territorio nel plebiscito dell’11-12 marzo 1860.
La Provincia ha promosso e organizzato una serie di iniziative in programma nel mese di novembre e dicembre 2019.
Il logo
Grazie alla disponibilità del Liceo artistico Gentileschi (Carrara) e Palma (Massa) è stato scelto tra una serie di lavori preparati nel mese di maggio da alcuni studenti delle due sedi.
Concorso nelle scuole
Si chiama “Reporter a Km zero. Racconta la tua Provincia” il concorso avviato nei mesi scorsi e riservato agli studenti delle scuole superiori del territorio provinciale.
Lo scopo è quello di coinvolgere i giovani cittadini spingendoli alla conoscenza e alla consapevolezza della storia istituzionale e locale, invitandoli a raccontare dal loro punto di vista un qualunque aspetto del territorio (sociale, economico, artistico, storico, industriale, turistico, geografico, enogastronomico, etc.) tramite un reportage di viaggio, progettato e prodotto con i propri mezzi espressivi e creativi.
Nonostante le ristrettezze finanziarie delle province, l’ente è riuscito a destinare a questa iniziativa una piccola somma che le scuole vincitrici del concorso potranno utilizzare per attività didattiche.
La premiazione avverrà nel corso dell’evento celebrativo del 6 dicembre 2019.
ArchiviAmo
Venerdì 15 novembre 2019,a partire dalle ore 16.00, nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale, Archiweb, la rete archivistica della provincia di Massa-Carrara, presenta gli archivi del territorio, nuove fonti per lo studio e la ricerca, recuperati, descritti, riordinati.
I lavori realizzati negli ultimi anni di attività saranno raccontati in un intenso pomeriggio di brevi e chiare presentazioni: gli archivi della Fondazione Alessandro Malaspina, il progetto Archivi Storici Toscani (recupero in formato digitale degli inventari a stampa degli archivi storici toscani), l’Archivio Diocesano di Massa, gli archivi provinciali (archivio Ex APT e Archivio Cartografico), l’archivio storico dell’Istituto Valorizzazione Castelli, l’Archivio storico del comune di Montignoso, l’Archivio fotografico del Centro Culturale Apuano Luigi Bonacoscia, l’Archivio fotografico storigo Raffaelli di Bagnone, il Censimento degli archivi fotografici della Provincia di Massa-Carrara e uno dei notevoli archivi censiti, l’Archivio fotografico della Biblioteca Civica di Massa.
Nei giorni successivi una serie di visite guidate nei diversi archivi del territorio permetteranno a chiunque lo desideri di conoscere da vicino gli archivi e i preziosi documenti che ospitano.
Celebrazione del 160° anniversario
La manifestazione istituzionale è prevista per venerdì 6 dicembre 2019. Sono invitati a partecipare i sindaci dei comuni e i gonfaloni.
Sono previste relazioni di carattere storico, istituzionale, geografico e archivistico che racconteranno il passato della Provincia, ma si parlerà anche del futuro di questi enti: sono previsti, infatti, gli interventi di Michele de Pascale, presidente dell’Unione Province d’Italia, e di Achille Variati, ex presidente Upi e attuale sottosegretario al Ministero dell’interno.
Palazzo Aperto
Apertura straordinaria delle sale di Palazzo Ducale il 13 e 14 dicembre 2019. E’ un fatto raro poter ammirare le sale del palazzo in un’unica occasione, soprattutto quelle che non sono solitamente aperte al pubblico. In occasione del 160°, grazie alla gentile disponibilità del Prefetto di Massa-Carrara, Paolo D’Attilio, e degli uffici della Prefettura, saranno straordinariamente aperte alla visita alcune parti di quell’ala del palazzo: dalla cappella all’alcova del duca.
Se particolare e straordinaria è l’apertura altrettanto particolari le guide: grazie ad un progetto attivato tra la Provincia e il Liceo Artistico Palma, saranno infatti gli studenti di due classi (quarta e quinta), a illustrare ai visitatori le bellezze del palazzo.
Le sale della prefettura saranno visitabili nelle due giornate dalle ore 15 alle 18: data la particolarità dell’evento è prevista la prenotazione contattando l’Ufficio relazioni con il pubblico della provincia a partire dal 20 novembre 2019 (0585/816252, urp@provincia.ms.it)
Concerti del 160°
“Intorno al 160°”. In collaborazione con il liceo musicale Palma di Massa sono in programma due concerti per musica da camera il 6 e 13 dicembre 2019, alle ore 18 nelle ex sale della presidenza. Saranno concerti cameristici ddicati al repertorio ottocentesco con la partecipazione degli allievi del liceo.
Un ulteriore concerto con le arie di Donizzetti, Bellini, Verdi e Puccini si svolgerà sabato 14 dicembre, alle ore 18.
È una storia di tutti: mostra documentaria multimediale (dicembre 2019)
“È una storia di tutti” vuole raccontare la ricchezza documentale dell’archivio provinciale, 160 anni di attività intense e poliedriche, che abbracciano le varie funzioni sociali, amministrative, assistenziali, civili, politiche, nell’intento di far comprendere come l’archivio della Provincia, al pari di tutti gli archivi di un ente locale, sia la più preziosa memoria collettiva che i cittadini possiedano.
Sarà possibile tramite postazioni audiovideo, ascoltare la voce dei cittadini e degli amministratori, mentre si occupano di assistenza all’infanzia, di assistenza ai bisognosi e ai malati di mente, della costruzione di scuole, case, ponti, di monitorare le foreste e le attività agricole, di valorizzare il turismo e la cultura, di curare, vaccinare, contribuire con sguardo collaborativo e sovracomunale e allo sviluppo del territorio e delle sue risorse.