Lunigiana invasa dagli ungulati: un problema per cui si sono sprecati gli appelli all’assessore alla agricoltura Stefania Saccardi, ma rispetto al quale il territorio continua a soffrire.
“In queste settimane, sono state numerose le segnalazioni per danni alle coltivazioni e addirittura ai giardini privati, da cinghiali – afferma il Sindaco di Tresana Matteo Mastrini -. In tutta la Toscana sono stati registrati migliaia di esemplari in più, con tutte le conseguenze del caso”.
Ragioni che hanno spinto il Sindaco a chiedere interventi di contenimento ai sensi dell’Art. 3 della Legge Regionale 70/2019.
“Per quanto riguarda le azioni di mia competenza, ho effettuato puntuali richieste alla Regione Toscana, a seguito delle quali sono state attivate prima la Polizia Provinciale (per i sopralluoghi) e poi le squadre di caccia. Ringrazio I caposquadra Angella, Boni e Rosaia per aver cominciato le battute straordinarie, che proseguiranno nelle prossime settimane”.
Azioni utili, ma che da sole non basteranno a risolvere un problema che sta diventando cruciale per l’agricoltura locale. “È comunque evidente che, se la Regione non adotterà a sua volta misure straordinarie, sarà ugualmente impossibile, per noi, contenere la rilevanza dei danni da ungulati. La caccia – conclude il Sindaco – può svolgere un importante ruolo nel mantenimento dell’equilibrio faunistico ed estenderne la stagione mi pare, più che mai, strettamente necessario”.