“A Licciana la manutenzione delle opere pubblica è lacunosa”. A dirlo è il Gruppo Consiliare SiAmo Licciana.
“Alle scuole elementari di Terrarossa sono bastati i pochi acquazzoni estivi per causare problemi di infiltrazioni all’ingresso del plesso scolastico”.
“Nonostante il plesso sia di recente costruzione – prosegue il gruppo all’opposizione -, l’acqua si è infiltrata nella guaina ed ha causato il cedimento di alcune parti della tettoia posta all’ingresso dell’edificio. I lavori di manutenzione sulla struttura sono stati fatti in maniera approssimativa solamente un anno fa e l’azione di questa Amministrazione non smette di sorprendere i cittadini per l’approssimazione degli interventi”.
“Il problema che è sorto è indice della poca affidabilità dell’attuale maggioranza. Ora bisognerà spendere nuovamente soldi pubblici per sistemare il tetto e tutta la guaina impermeabilizzante in modo da rendere sicura la scuola anche durante i piovosi mesi invernali”.
“Visto che devono essere rifatti i lavori al tetto a causa dell’imperizia dell’Amministrazione, proponiamo che oltre alla messa in sicurezza del tetto venga resa la scuola autosufficiente dal punto di vista energetico. Vogliamo che vengano installati pannelli fotovoltaici e generatori microeolici sul tetto a basso impatto visivo. Questo servirà ad abbassare i costi dell’energia per la scuola e magari liberare alcune risorse da investire nella messa in piena sicurezza della struttura. Una progettualità che andrebbe estesa a tutti i plessi scolastici del comune.
Facciamo diventare le scuole del Comune di Licciana – conclude l’opposizione – delle scuole belle, sicure e a impatto zero”.