Si chiamerà così l’iniziativa proposta dal Comune di Pontremoli e dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Albiano Magra e rivolte all’IC G. Tifoni e all’I.C. P. Ferrari di Pontremoli e Zeri e alle insegnanti dell’Asilo Nido G. F. Bisciotti di Pontremoli, con lo scopo di promuovere percorsi di formazione ed informazione per studenti, sulle diverse attività di prevenzione e primo soccorso.
Una sinergia posta in atto grazie al rinnovo del protocollo di convenzione tra Croce Rossa e MIUR per garantire una sicurezza maggiore a scuola, ed una sensibilizzazione rivolta alle giovani generazioni che in questo modo, sin da piccoli, potranno essere il più tutelati possibile.
Ma non solo gli studenti potranno partecipare.
La CRI Comitato di Albiano infatti, propone un corso BLSD o in alternativa un corso su manovre di disostruzione anche per tutti gli insegnanti che vorranno partecipare. I contenuti generali dovranno riguardare una corretta informazione per i giovanissimi rispetto alle tematiche di primo soccorso che sarà tenuto dal Dott. Ivan Velardi oltre ad una sensibilizzazione verso il mondo del volontariato, mentre per insegnanti e personale A.T.A. verrà approfondita la conoscenza delle pratiche di rianimazione cardiopolmonare in situazioni di emergenza.
Il corso rivolto agli studenti, a titolo completamente gratuito, sarà tenuto dal Dott. Ivan Velardi, e avrà la durata di un’ora per classe e si terrà in ogni aula, in modo da non creare assembramenti e nel pieno rispetto delle normative per il contenimento di Covid 19. Quello rivolto agli insegnanti invece sarà finanziato dal Comune di Pontremoli e quindi completamente gratuito per il personale docente e A.T.A.
«Si tratta di una grande opportunità per studenti e mondo della scuola in generale – ha commentato Annalisa Clerici, Assessore all’Istruzione e alle Politiche Scolastiche ed Educative del Comune di Pontremoli -, che potranno così usufruire di quest’occasione per una formazione di primaria importanza. È giusto che i nostri bambini, e quindi anche i genitori, si sentano al sicuro a mensa e nella scuola in generale, ed è altrettanto giusto che gli insegnanti possano avere accesso a queste utilissime informazioni anche considerando la presenza della mensa, così da svolgere in maniera più serena e preparata il loro importantissimo lavoro».