Nella prima metà del 2024 si sono svolti in Italia, Svizzera e Slovenia diversi eventi che hanno avuto come protagonista la pittura di Erminio Tansini.
Le iniziative dell’artista si sono tenute fra Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana, Lazio, Piemonte, Ticino, Marche, Campania, Goriziano e Friuli-Venezia Giulia, compresi i territori di Massa-Carrara e Lucca.
Gli appuntamenti sono stati organizzati per il ciclo “Ri-quadri”: la serie itinerante di set fotografici in cui i dipinti tansiniani (a olio su tela o su tavola) sono ambientati temporaneamente e ripresi nel contesto di fortezze, monumenti, palazzi nobiliari, parchi storici, rifugi alpini, siti archeologici e ville.
Durante l’inverno, la rassegna ha toccato l’Emilia centrale (Teatro Valli di Reggio nell’Emilia, Fiera di Bologna e Parco Ducale Estense di Modena), il Lago di Garda (Castello Scaligero di Sirmione), il Lario (Lungolago di Bellagio), Firenze (Fortezza da Basso), Roma (Castel Sant’Angelo) e Torino (Parco del Valentino e Mastio della Cittadella).
In primavera, «Ri-quadri» ha raggiunto le rive del Ceresio (Parco Ciani di Lugano), l’Appennino parmense (Giardino Urbano Storico e Palazzo dei Congressi a Salsomaggiore Terme), Vercelli (Parco Kennedy), la Riviera Marchigiana (Rocca Costanza di Pesaro e Mole Vanvitelliana di Ancona), il Lago Maggiore (Castello Visconteo di Locarno ), la Riviera Romagnola (Castel Sismondo a Rimini), l’Emilia orientale (Castello Estense di Ferrara), Caserta (Reggia Borbonica) e la Penisola Sorrentina (Scogliera di Torre Trasita a Positano, Passeggiata Longfellow di Amalfi e Chiostro di San Francesco a Sorrento).
All’inizio dell’estate, il Goriziano sloveno e quello italiano hanno ospitato due sessioni del ciclo: gli scenari sono stati il Grad Dobrovo a Brda e il Castello di Gorizia.
«Ri-quadri» ha fatto tappa anche a Forte dei Marmi e nel Carrarese: rispettivamente, al principio e alla fine di giugno. L’evento versiliese (il 71º della serie) ha avuto come sfondo il Fortino Lorenese, il Pontile e la Spiaggia delle Dune; per quello apuano (il 79º), è stata individuata l’area marmifera tra la Cava Fantiscritti e i Ponti di Vara.
Nel passato, sia il litorale fortemarmino sia il bacino del torrente Carrione avevano accolto i lavori di Erminio Tansini. Le attività si erano svolte nel quadro della rassegna “Forme Sfuggenti“, attiva dal 2018 fra Austria, Francia, Italia, Principato di Monaco e Svizzera nell’ambientazione delle sculture realizzate dall’autore.
Per la 28ª sessione di questo ciclo, nel marzo 2019, era stata scelta la sommità del Monte Brugiana, mentre per l’87º appuntamento, nell’ottobre 2021, si era optato per l’arenile prospiciente l’Oasi delle Dune a Vittoria Apuana: lo stesso luogo impiegato per la tappa di «Ri-quadri» svoltasi lo scorso giugno.
Immagine: particolare di un dipinto eseguito da Erminio Tansini (Senza titolo, 2000, olio su tavola) e selezionato per le tappe di «Ri-quadri» a Forte dei Marmi e Carrara. Fotografia di Davide Tansini (2024).