L’Italia è ancora nella morsa del caldo. L’anticiclone africano Nerone sta raggiungendo la sua massima potenza e le temperature sono oltre la media del periodo di 5-8 gradi. Anche le montagne sono colpite dal caldo, con lo zero termico che si è raggiunto solo a 5.328 metri. In Val d’Aosta la colonnina di mercurio ha raggiunto i 39 gradi ad un’altitudine di 2.100 metri. Sulla Marmolada, a oltre 3.000 metri, si sono raggiunti i 14 gradi, mai toccati negli ultimi dieci anni.
Oggi sono 17 le città da bollino rosso: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Venezia, Verona e Viterbo. Grande attenzione per Firenze, Milano e Roma, dove si potrebbero raggiungere i 38-39 gradi. Sul resto del Centro-Nord si viaggerà sui 37-39 gradi, mentre al Sud le temperature saranno leggermente più basse.
Solo tre città sono in arancione: Ancona, Bari e Campobasso. Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina, Palermo, Pescara e Reggio Calabria sono in giallo.
L’anticiclone Nerone, che ha dominato l’Italia per settimane, perderà improvvisamente forza da domenica 27 agosto. Questo perché un ciclone, chiamato Poppea, si attiverà sulle Isole Britanniche e si porterà verso il Mediterraneo. Lo scontro tra le due masse d’aria, così diverse, creerà le condizioni ideali per lo sviluppo di violenti temporali, accompagnati da grandine e forti venti.
I temporali si concentreranno inizialmente sulle Alpi, ma poi si estenderanno alle pianure di Piemonte, Lombardia e Veneto. A seguire, ci sarà un crollo termico, con temperature che potrebbero scendere di 12-15 gradi rispetto ai giorni scorsi. Con l’inizio della prossima settimana, l’aria fresca e i temporali raggiungeranno anche il Centro Italia, mentre il Sud rimarrà ancora in attesa.