La nave umanitaria spagnola Open Arms è stata bloccata per la seconda volta nel porto di Marina di Carrara, in Toscana. Il provvedimento è stato adottato dalle autorità italiane per il mancato rispetto del decreto Piantedosi, che vieta i salvataggi multipli in mare.
La nave ha attraccato mercoledì pomeriggio con 176 migranti, che erano stati soccorsi in due diverse operazioni nel Mediterraneo centrale.
L’ong Open Arms ha criticato duramente la decisione delle autorità italiane, definendola “un assurdo capovolgimento della realtà”. “Il nostro reato? Aver salvato vite in mare”, ha affermato l’organizzazione. “Da otto anni a questa parte assistiamo a una situazione in cui chi finanzia i torturatori in Libia può farlo impunemente, mentre chi, come noi, salva vite in mare è costantemente sotto accusa”.
Open Arms ha lanciato un appello per la liberazione della nave e per la possibilità di continuare a operare nel Mediterraneo centrale.