Preoccupazione in Lunigiana per la presenza della vespa velutina, una delle tante specie di insetti alieni che stanno invadendo il nostro territorio creando enormi problemi economici, ambientali e spesso sanitari.
L’allarme per l’arrivo di questo calabrone arriva principalmente dal mondo degli apicoltori che, per informare e organizzare interventi di contrasto e di monitoraggio, hanno fissato un incontro organizzato da “Toscana Miele” rivolto a tutti gli operatori del settore, che si terrà domenica 10 ottobre, alle ore 17.00, nei locali della Cooperativa Sciale il Pungilione, località Boceda – Groppoli di Mulazzo, è importante confermare la presenza mandando un messaggio al numero 338-1930.802.
Il calabrone, predando le api, rappresenta una minaccia sia alla biodiversità vegetale, sia alla produzione delle colture agricole. E’ bene non sottovalutare il pericolo per la salute pubblica. È una specie aggressiva e può infliggere punture pericolose e spesso letali per l’uomo.
La vespa velutina , conosciuta anche con il nome di calabrone dalle zampe gialle, è simile nell’aspetto al nostro calabrone (vespa cabro) con la quale può essere confusa, ma le caratteristiche che permettono la discriminazione tra le due specie sono piuttosto evidenti.
È quindi essenziale che la popolazione conosca il problema e collabori nell’individuazione e nella segnalazione di colonie in modo da poter eradicare prontamente qualsiasi focolaio di questo calabrone invasivo e limitarne, per quanto possibile, la diffusione.
Le segnalazioni e le eventuali fotografie possono essere inviate a www.stopvelutina.it o contattando Arpat (Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani) Via Paolo Boselli, 2 – Firenze Tel. 0556533039 – info@arpat.info oppure Toscanamiele Via Nazionale, 250/a – Ponte a Moriano (LU) Tel. 058357525 – info@toscanamiele.it