Lui è Lorenzo Peschi, massese, classe 2002, studente modello diplomatosi con 100/100 al liceo Classico Pellegrino Rossi ed adesso iscritto alla facoltà di Scienze della Comunicazione a Pisa, corridore ciclista con grandi progetti e grande passato. Esordiente nel 2015 con 8 vittorie e 7 piazzamenti, prosegue la sua carriera collezionando 3 vittorie nel 2016, 1 vittoria nel 2017, 2 vittorie nel 2018, 1 vittoria nel 2020 ed uno stuolo innumerevole di secondi e terzi posti.
Guadagna 5 convocazioni in nazionale pista e 2 convocazioni in nazionale strada; una convocazione al campionato europeo strada ed una nel campionato europeo pista Omnium.
Quest’anno ha partecipato al Giro Next Gen, l’evento dedicato ai migliori talenti Under 23 del ciclismo mondiale, omologo del Giro d’Italia ma riservato ai corridori più giovani. Organizzato da RCS Sport per conto della Federazione Ciclistica Italiana (FCI), questa corsa ha lanciato campionissimi quali Moser (1971), Battaglin (1972), Baronchelli (1973), Pantani (1992) e Simoni (1993).
La gara che si è tenuta dal 9 giugno scorso, con partenza da Aosta, al 16 giugno con arrivo a Forlimpopoli, ha visto Lorenzo protagonista di numerosi entusiasmanti piazzamenti: nelle otto tappe ha collezionato infatti due top ten ed un quarto posto, concludendo poi la corsa al 6° posto assoluto della classifica a punti.
“Sono veramente soddisfatto quest’anno – ci racconta entusiasta Lorenzo – perché esco da un infortunio insidioso di cui sono stato vittima ad inizio anno, ma sono riuscito ugualmente a riprendere le gare nei tempi previsti dal mio programma. Adesso mi attendono il Campionato Italiano Under 23 e successivamente, ai primi di luglio, il Sibiu Tour con numerose presenze di atleti internazionali. Sono questi per me appuntamenti fondamentali: riuscire a cogliere una sola ulteriore vittoria netta infatti mi consentirebbe di essere ammesso alla classifica dei migliori Under 23 italiani, aprendomi di fatto il passaggio al professionismo”.
Reduce dal terzo posto nella coppa della Pace, gara internazionale svoltasi a Ravenna, è un protagonista. Attaccante ed organizzatore di strategie di corsa, è indicato da numerosi reporter di settore come una delle promesse del ciclismo italiano. Il suo team “General store Essegibi Fratelli Curia” di Verona ed anche il suo manager Mattia Galli, lo qualificano come una degli atleti più promettenti.
Un giovane concittadino di cui essere davvero orgogliosi, quindi, lanciato verso una carriera davvero di primissimo piano. Lui conserva una compostezza ed una modestia che lo caratterizzano, e che lo rendono ancora più simpatico, garbato e piacevole.