Il 29 ottobre 2025 è stata ufficialmente inaugurata, all’interno della Compagnia dei Carabinieri di Pontremoli (MS) “M.O.V.C. Ruggero VOLPI”, la “una stanza tutta per sé”: nuovo spazio dedicato all’accoglienza, all’ascolto ed al supporto delle vittime di violenza di genere, con particolare attenzione a donne, minori e persone vulnerabili.
Presenti alla cerimonia – accolti dal Comandante della Compagnia CC di Pontremoli – i Vertici del Comitato Provinciale dell’Ordine e Sicurezza Pubblica (V. Prefetto Vicario Dott. Andrea Leo, il Questore Dott.ssa Bianca Venezia, il Comandante Provinciale di Carabinieri Col. Alessandro Dominici e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Massimo Mannucci), il Vice Sindaco di Pontremoli Clara Cavellini, i rappresentanti delle Istituzioni della Provincia di Massa Carrara e Lunigianesi (Vice Presidente della Provincia Dott.ssa N. Grazia Tortoriello, la Presidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Filattiera Dott.ssa Annalisa Folloni), la Presidente di Soroptimist International Italia Dott.ssa Adriana Macchi e la Rappresentante di Soroptimist Club Apuania Presidente Dott. Angela Bertocchi, oltre ai rappresentanti delle Associazioni di categoria e volontariato, ai quali va il più profondo ringraziamento per la vicinanza e la sensibilità dimostrata nell’accogliere con entusiasmo l’invito a partecipare alla significativa cerimonia.

L’evento, che si proietta, con un commosso pensiero, anche al prossimo 25 novembre, “giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” è frutto dell’impegno volto a dare attuazione del protocollo nazionale denominato “una stanza tutta per sé” siglato nel 2015 tra il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con l’Associazione Soroptimist International Italia, avente lo scopo di incoraggiare le persone vittime di violenza di genere a rivolgersi alle Forze dell’Ordine, sostenendole nel delicato momento della denuncia e mitigare gli effetti della cosiddetta “vittimizzazione secondaria”.
La “una stanza tutta per sé” realizzata a Pontremoli rappresenta il primo spazio di questo tipo in Lunigiana ed è entrato a far parte di una rete nazionale di locali attivi in Italia: quella inaugurata ieri ha avuto il privilegio di essere proprio la n. 300 sul territorio nazionale.
La violenza di genere ed i connessi “codici rossi” sono una realtà diventata molto frequente e, questo nuovo spazio, anche in Lunigiana, consentirà di mettere a proprio agio, in un luogo accogliente, le vittime che, nella maggioranza dei casi, sono donne, spesso accompagnate dai propri bambini. Il contesto realizzato, “lontano” dalla freddezza dei degli uffici istituzionali, dovrebbe consentire di mettere a proprio agio le vittime dove potranno denunciare le proprie terribili esperienze con fiducia e sicurezza.
