L’assemblea di domani (10 luglio) di GAIA è dedicata all’approvazione del bilancio 2019, un tema centrale che necessita della corretta attenzione di tutti i Soci, a maggior ragione verificandosi dopo l’evento eccezionale della pandemia da Covid-19 nel nostro Paese: questa è l’unica reale motivazione che ha indotto la Società a tenere il bilancio come esclusivo punto all’ordine del giorno dell’Assemblea.
Per quanto riguarda l’altro tema rilevante per la Società, ovvero la possibile trasformazione di GAIA in azienda speciale consortile, esso appare talmente tanto cruciale da non poter essere discusso a latere dell’approvazione di un bilancio annuale. Per questo, già il 24 giugno scorso, il Consiglio di Amministrazione della Società ha inviato una pec a tutti i Sindaci in cui si anticipava la necessità di convocare, nei giorni immediatamente a seguire dopo il 10 luglio, una sessione dell’Assemblea dei soci dedicata specificatamente a questo tema. Tale scelta è stata operata con l’unico obiettivo di mettere in condizione tutti i partecipanti di poter dibattere ampiamente di ogni possibile scenario di trasformazione, in un clima democratico, fuori da qualsiasi influenza demagogica. Nella stessa lettera i Soci sono stati altresì invitati nuovamente a far pervenire osservazioni e suggerimenti sullo studio di fattibilità appositamente realizzato e già condiviso con le Amministrazioni, richiesta che resta ad oggi ancora valida.
Non è ravvisabile, in questo, l’atteggiamento di chi voglia sottrarsi al pubblico confronto, di chi non risponde alle istanze sollevate dai Comuni: anzi, come manifestato più volte, resta ferma da parte della Società la volontà di collaborare, insieme alle Amministrazioni, nella definizione di un percorso di trasformazione. L’impegno in tal senso verrà confermato, con i fatti, a partire già dalle prossime settimane.