Oltre 40 le proposte di musica, teatro e danza, oltre ai punti ristoro e alle mostre d’arte
Inizierà venerdì 18 luglio alle 18,30 al Castello Malaspina di Fosdinovo la quarta edizione di Fosdinovo Street Festival, l’iniziativa che dal 2022 trasforma il borgo in un palcoscenico a cielo aperto. Ad aprire le danze un aperitivo inaugurale condotto, con le massime autorità, da Enzo Ascione, ideatore e direttore artistico del festival, con Antonio Moriconi, sindaco, e Università Popolare di Fosdinovo, organizzatore dell’iniziativa. A seguire l’apertura del quarto Street Festival con i Fosdivox ed il grande concerto della MBB di Michele Bazzani, percussionista e batterista attivo a New York, dopo la nascita in Lunigiana e la successiva esperienza artistica negli Stati Uniti d’America. Bazzani proporrà alcuni brani dal suo “Journey Through Existence”, opera jazz dalle forti influenze di atmosfera latina e multietnica (per l’occasione due visite guidate di cui una straordinaria, in notturna, saranno proposte a tutti gli interessati dallo staff del Castello Malaspina alle 17 e alle 21,30).
A seguire e in parallelo la kermesse proseguirà per tutte le vie e piazze del borgo con l’insieme di esibizioni, spettacoli, arte e punti ristoro previsti per il weekend tutto, ogni sera a ingresso libero, dalle 18. In cartellone 90 artisti per 40 show di musica, arte, spettacolo (25 concerti, 7 spettacoli di circo, danza, teatro, 8 mostre ed il coinvolgimento del paese tutto). Eventi speciali oltre-passeranno inoltre il confine del borgo per raggiungere alcuni sponsor come nel caso dei “Cafè Ouvert” alla Locanda De’ Banchieri dallo chef Giacomo Devoto o del trio di Denya Ridley alla Burlanda di via Fabiano. Imperdibili e nello stile preciso dell’evento gli spettacoli lungo il borgo con performance di arti circensi, danza, teatro a cura di compagnie e scuole del territorio. Tra le mostre, un posto importante lo avrà “Stand-by…”, a cura di Ascione con Piero Scandura, pensata per confermare la necessità di ‘spazio e pensiero’, in programma alla Torre Malaspina con fotografie di Giovanni Giannarelli, sculture di Giorgia Razzetta, opere di Felice Vatteroni, tra gli scultori più importanti del ‘900. Non da poco, l’attenzione data ai giovani con una collettiva di pittura ad hoc. Da ultimo ma non ultimo, è importante lo sviluppo dei diversi punti food and beverage passati a 13 per quest’anno: capaci di coinvolgere, da una parte, tutte le attività del borgo, dall’altra associazioni ed eccellenze del territorio – dal microbirrificio artigianale Owski al mitico gelatiere Lino, dalla Quinta Terra alle ‘devotiane’ Officine del Cibo.
Tutte le informazioni nei canali social, Facebook e Instagram, di @fosdinovostreetfestival. Un progetto realizzato da Università Popolare di Fosdinovo con la collaborazione di Pro Loco Fosdinovo, il patrocinio di Comune di Fosdinovo e Regione Toscana, quest’anno parte di “Fosdinovo in FESTivAl”, progetto che vede il contributo di Fondazione Carispezia, Bando 02/2025 Cultura plurale, sostenibile e inclusiva. Fosdinovo Street Festival ha ricevuto inoltre il contributo di Regione Toscana, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e di Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest. Si avvale infine di sostenitori che da sempre sostengono l’iniziativa.