Una storia di solidarietà, ma anche di lotta contro il tempo e la malattia. È quella di Anna Bonati, 62 anni, nata a Spezia ma da anni residente ad Agnino, nel comune di Fivizzano.
La signora Bonati è affetta da una grave forma di mieloma multiplo al midollo osseo, un tumore che colpisce le cellule del sistema immunitario.
La speranza di poter curare questa malattia c’è, esiste e può essere effettuata con una terapia che si basa sull’iniezione di cellule definite scientificamente come “Car-T”. Purtroppo però in Italia non è ancora possibile ricevere tali cure poiché l’Agenzia del Farmaco non le ha ancora approvate. Anna può curarsi, ma solo recandosi in una clinica in Cina, che rimane, al momento, l’unica speranza.
La spesa per la speranza di potersi salvare però è molto gravosa sull’economia familiare della signora. Si tratta di ben 70mila euro, metà dei quali da versare anticipatamente, prima ancora di intraprendere il viaggio.
Anna Bonati dal canto suo ha richiesto alla ASL di poter ricevere le cure che le servono all’estero, una domanda che, se esaudita, consentirebbe il rimborso delle spese per affrontare la terapia in Cina.
A questo punto si inserisce anche la solidarietà dei “vicini” che hanno organizzato per domani sera, dalle ore 20,30 a Magliano, una cena per aiutare Anna. Con 15 euro a persona si si potranno gustare pasta all’amatriciana, sgabei con affettati e stracchino, dolce della casa, acqua e vino e raccogliere fondi (per prenotazioni telefonare a Giorgio al numero 3383101807).
Il 26 agosto si avrà poi una nuova cena a sostegno di Anna, questa volta ad Agnino, organizzata dalla Associazione Sportiva Dilettantistica locale (per prenotare i posti a sedere occorre contattare i seguenti numeri telefonici: 3391187881 Simone, 3288417042 Alessio e 3403696540 Stefania).
È anche possibile dare il proprio contributo ad Anna versando una quota all’Iban: IT88G0103049840000002950866.
Fivizzanese colpita da tumore non può ricevere le cure in Italia, scatta la solidarietà per aiutarla a curarsi in Cina
