8 Novembre 2024, venerdì

Ferri (IV): "Aiutare i commercianti a rischio protesto per la merce acquistata ma che non hanno potuto vendere a causa del lockdown"

Dare una boccata d’ossigeno ai commercianti a rischio protesto per la merce acquistata ma che non hanno potuto vendere a causa del lockdown. L’emendamento di Italia Viva, firmato da Ferri e Marattin, nel DL Liquidità sposta i protesti al 31 agosto 2020.
“Un tema sentito ed importante”, spiega il deputato di Italia Viva Cosimo Maria Ferri, che aggiunge: “Ne abbiamo parlato nell’ultima diretta Facebook con i commercianti toscani, ci siamo confrontati con Monia e Genny. In Regione Toscana il capogruppo Stefano Scaramelli mi ha sottolineato quanto pesasse sull’economia dei commercianti della Regione”. Ferri ha co-firmato l’emendamento all’articolo 11 del decreto Liquidità per aiutare chi è in difficoltà a provare a riaprire.
“Mi auguro – prosegue Ferri – che il Governo e tutti i gruppi parlamentari lo votino” . Con la modifica proposta si intende prorogare fino al 31 Agosto 2020 su tutto il territorio nazionale la sospensione dei termini di scadenza relativi a vaglia cambiari, a cambiali e ad ogni altro titolo di credito o atto avente forza esecutiva.
Per il capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale Stefano Scaramelli: “È un segnale importante, un’esigenza nata dalla Toscana durante un confronto online, l’unico modo per comunicare direttamente in questi giorni difficili, che darà una boccata d’ossigeno ai commercianti della nostra regione e di tutto il territorio nazionale. Tanti commercianti e imprenditori mi hanno rappresentato in queste settimane questa esigenza importante per il loro lavoro. L’ascolto delle esigenze di chi lavora e di chi rischia sulla propria pelle fa del nostro impegno politico un atto concreto”.
Il periodo di proroga previsto nell’emendamento di Italia Viva opererà quindi anche sui termini per la levata dei protesti.
“Una modifica – aggiunge Ferri – che opera a favore dei debitori che, a causa dell’emergenza dovuta al Coronavirus, si trovano nell’impossibilità economica di saldare il proprio debito. Confidiamo che questo emendamento possa essere una boccata d’ossigeno per numerosi imprenditori e commercianti che, loro malgrado, si sono trovati in difficoltà economiche e che possa aiutarli nella ripartenza”.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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