Le Statue Stele Lunigianesi fanno il pieno di presenze nell’estate del 2022. Superati i record di visita dell’anno precedente nello stesso periodo con un ottimo risultato che lo porta agli onori della cronaca. Sì, perché l’ “antico popolo di pietra”, continua a regalare sensazioni ed emozioni in chi decide di osservarle da vicino, in un’atmosfera intrigante ed affascinante capace di ammaliare anche i più scettici.
E così, il Museo delle Statue Stele Lunigianesi “Augusto Cesare Ambrosi”, che può vantare l’allestimento dell’Architetto Guido Canali, miete un successo dopo l’altro, tanto da attirare l’interesse di visitatori in arrivo non solo da tutta Italia, ma ben oltre i confini nazionali.
Sono stati 4130 i biglietti di ingresso staccati nel mese di agosto 2022, a fronte dei 3830 del 2021. Sfiorato quindi il record del 2019, quando erano stati 4143 gli ingressi al Museo. Obiettivo superato invece per il mese di settembre, con 1958 visitatori, contro i 1716 del 2021 e i 1804 del 2019. Insomma, un bilancio davvero positivo che va a confermare una tendenza che vede negli ultimi anni una crescita esponenziale dell’interesse verso il Museo delle Statue Stele e del Comune di Pontremoli, ancora oggi meta di numerosi turisti attirati sicuramente dalla bellezza architettonica, dalla ricchezza storica e culturale del territorio, ma anche dai prodotti tipici, che nella stagione autunnale si esprimono con maggiore abbondanza e vigore: vino, castagne, funghi, non possono mancare sulla tavola pontremolese in questi mesi dell’anno.
E allora i complimenti vanno di diritto al Direttore del Museo delle Statue Stele Lunigianesi Angelo Ghiretti e alla squadra della Cooperativa Cristoforo che gestisce gli operatori.
«Il Museo delle Statue Stele Lunigianesi si conferma uno dei pochi musei virtuosi della Toscana – ha commentato il Direttore, Dottor Angelo Ghiretti -, quelli che, nel tempo, hanno il numero dei visitatori in costante ascesa. Al fascinoso allestimento il Museo affianca un laboratorio di ricerca, che organizza e dirige scavi archeologici nei siti di ritrovamento delle stele.
A fine anno, curata anche dal Museo, è prevista l’uscita di una monografia su Pontevecchio di Fivizzano, ove nel 1905 furono ritrovate le nove stele oggi esposte al Museo della Spezia. In tal modo, affrontando e contribuendo al tema delicato del loro significato, il Museo partecipa al dibattito scientifico sul megalitismo a stele in Europa». Soddisfatto anche il Sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri. “Le notevoli presenze al Museo delle Statue Stele Lunigianesi – ha spiegato il primo cittadino -, confermano le ottime sensazioni ed i buoni numeri sulle presenze turistiche riscontrate nel corso di questa lunga e bellissima estate. Non posso che esserne felice perché significa che il sistema “Città turistica” funziona e cresce grazie alle preziose sinergie di professionisti come Cristoforo e Sigeric Soc. Coop., della ineguagliabile rete delle associazioni e degli esercenti, nonché del supporto, a volte difficoltoso, ma pieno di entusiasmo e di volontà, della macchina comunale in tutte le sue componenti”.