“Come Ust Cisl, Slp-Cisl e Fnp Cisl riteniamo che la chiusura dell’ufficio postale di Pontremoli, dovuta al nuovo progetto di ristrutturazione, atto a migliorare l’ufficio postale e incrementare i servizi che saranno resi alla cittadinanza, presenta alcune criticità, a partire dalla fornitura di un ufficio postale mobile che non risponde alle esigenze di quelli che possono essere i bisogni degli utenti di Pontremoli”. A scriverlo sono i comparti della sigla sindacale, che tornano sul tema dell’ufficio di Pontremoli che da alcuni giorni crea dibattito politico.
“Il periodo invernale – affermano – l’avvicinarsi delle feste natalizie e la durata dei lavori presunta (3 mesi?!), ci portano a chiedere una immediata valutazione del progetto da parte delle istituzioni competenti, in concerto con Poste Italiane, sulla possibilità o di raddoppiare il ‘camper’ o di trovare un idoneo locale dove poter ridurre al minimo il disagio per l’utenza e per i lavoratori impegnati in questa ristrutturazione. Come organizzazione sindacale ci siamo già attivati per il primo ‘camper’ ma ci attiveremo per un confronto fra le parti, al fine di cercare una soluzione condivisibile al problema. Chiediamo al sindaco Jacopo Ferri un incontro urgente per definire possibili soluzioni operative alternative”.