Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Aulla hanno rintracciato e arrestato un 35enne di origini Liguri che, da qualche mese, si trovava ospite di una comunità terapeutica di Aulla come disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Genova.
L’uomo, nonostante la giovane età, ha collezionato una ben nutrita serie di reati, tra cui: lesioni personali, diffamazione, possesso di armi, estorsione, rapina e stupefacenti, tutti commessi nel Ponente Ligure tra il 2009 ed il 2013.
Una carriera criminale di tutto rispetto, chiusa ieri dal provvedimento restrittivo in carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova che, sommando le pene definitive accumulate nel tempo, ha inflitto all’uomo una pena complessiva di anni tre e mesi undici di reclusione e una multa di 2.800 euro oltre, al termine del periodo detentivo, della permanenza all’interno di una R.E.M.S. (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) per ulteriori anni uno e mesi sei, essendo stato giudicato “persona socialmente pericolosa”.
Conclusi gli atti di rito è stato tradotto presso la casa di reclusione di Massa.