Ha preso il via uno dei periodi più attesi della Città del Libro, dove i rioni di San Nicolò prima e San Geminiano poi, si accendono con i colori che richiamano la propria fede: bianco blu per i primi, bianco rosso per i secondi.
Il periodo ufficiale comincerà sabato 13, quando la stagione dei falò si aprirà con la prima pira che illuminerà la notte pontremolese: quella in onore di Sant’Ilario. Da lì prenderanno il via due settimane impegnative con il primo falò che si accenderà nella serata di mercoledì 17 gennaio e il secondo, in occasione del Patrono San Geminiano, il 31 dello stesso mese.
Per rendere omaggio a queste date tanto attese quanto partecipate e sentite dalla popolazione, il Comune di Pontremoli ha deciso di ridare vita ad un momento in cui rendere omaggio a questo tratto insito nell’identità di ogni pontremolese attraverso una conferenza tenuta dal professor Paolo Lapi e dando a tutti la possibilità di poter apprezzare da vicino le fotografie dei due falò opera del fotografo Walter Massari e già raccolte una brochure, che per l’occasione verrà ristampata.
Sabato 13 alle ore 15 si terrà nell’androne del Palazzo del Tribunale in piazza della Repubblica la conferenza tenuta dal professor Lapi, che illustrerà a tutti le origini e il fascino della tradizione dei falò e sarà poi inaugurata l’esposizione della mostra a loro dedicata.
“Che bello poter dare spazio, nuovamente, ad una tradizione come quella dei falò pontremolesi – ha commentato il sindaco Jacopo Ferri -. Un qualcosa che racconta tanto di noi, della nostra storia, di quella che è l’identità di ogni pontremolese. È bellissimo da Sindaco, ma anche da cittadino vedere i ponti gremiti di pontremolesi e non attendere con ansia, trepidazione, il momento dell’accensione. Un rituale che affascina, ammalia, incanta e che devo dire, anno dopo anno, continua ad emozionare chi ormai l’ha visto numerose volte”.
Entusiasmo, tifo quasi da stadio, folklore, fascino, bellezza, storia e cultura. Tutto fa da cornice a questi eventi che davvero raccontano tanto di Pontremoli e della sua popolazione. Il tutto avvalorato anche dalla recentissima promozione ricevuta dai due falò, entrate per la prima volta a far parte del calendario delle manifestazioni regionali di rievocazione storica del 2024. Una grande attestazione che la Regione ha voluto fare ai nostri Falò dopo aver incluso anche Medievalis nello stesso elenco oramai qualche anno fa.