La Settimana mondiale dell’allattamento ha fatto tappa anche in Lunigiana con gli eventi “Le cure che nutrono: allattamento e gioco”, che si sono svolti il 2 ottobre ad Aulla, nella biblioteca comunale, e il 5 ottobre a Pontremoli, alle sale del teatro La Rosa.
Organizzati dal consultorio della Società della salute della Lunigiana, i due appuntamento hanno messo in evidenza la necessità di incrementare il sostegno all’allattamento per ridurre le diseguaglianze sociali, in particolare nelle situazioni d’emergenza e di crisi, in cui le madri sono in situazioni di vulnerabilità.
Il motto della Settimana mondiale dell’allattamento 2024 (a cui l’Azienda USL Toscana nord ovest aderisce), infatti, è “Stop alle diseguaglianze, sostegno a 360 gradi”.
Ai due eventi proposti hanno partecipato molte famiglie, anche di origine straniera, che hanno avuto la possibilità di confrontarsi con gli operatori dei centri di accoglienza della Lunigiana. Le attività sono state preparate dalle ostetriche e dall’equipe consultoriale, coadiuvate dalle mediatrici culturali consultoriali e con il contributo delle volontarie e volontari di “Nati per Leggere” e “Nati per la Musica”.
Sono stati proposti giochi “fatti in casa” per la fascia di età 0-2 anni, ispirati agli insegnamenti di Maria Montessori, che i genitori possono riprodurre facilmente a casa con costi quasi nulli, per favorire il gioco e il tempo insieme ai figli. E’ stata data importanza rilevante alla lettura e alla musica a partire dal periodo di gravidanza. I primi mille giorni, infatti, sono fondamentali per lo sviluppo intellettivo ed emotivo del bambino. I volontari di “Nati per Leggere” e “Nati per la Musica” hanno animato con letture e musica le mattinate incantando i piccoli partecipanti.