Riceviamo e pubblichiamo:
A pochi giorni dalla ricorrenza della Liberazione della cittĂ di Aulla, avvenuta il 24 Aprile del 1945 CGIL Spi Lunigiana, Arci Agogo Aulla e la sezione Anpi intercomunale di Licciana Nardi, Aulla, Comano e Podenzana tornano a ribadire il loro impegno per una comunitĂ basata sui valori della democrazia, della pace, della solidarietĂ , dell’ antifascismo, e della Costituzione.
Per questo, al fine di impedire che la città di Aulla, Medaglio D’oro per la Resistenza, possa ospitare comizi, raduni ed iniziative di stampo neo fasciata, nazista, che incitino alla violenza, o alla discriminazione per motivi etnici, nazionali, di genere o religiosi, CGIL Spi Lunigiana, Arci Agogo e La sezione intercomunale Anpi di Aulla Licciana Nardi, Comano e Podenzana hanno presentato formale richiesta all’ Amministrazione del Comune di Aulla di modificare il regolamento comunale per la concessione temporanea di spazi pubblici (sale, immobili, piazze etc) specificando che questi non potranno essere messi disposizione di coloro che non si dichiarino antifascisti non si riconoscano nei valori sanciti dalla Costituzione.
“La libertĂ di espressione, è sacra, purchĂ© nel rispetto della Costituzione Italiana, conquistata a caro prezzo grazie alla Resistenza” dicono le organizzazioni e proseguono” la modifica al regolamento è un dispositivo di sicurezza ma sappiamo che non basta, occorre vigilare e fare della memoria un esercizio quotidiano, servono posizioni chiare ed ispiratrici da parte delle istituzioni. E occorre un impegno collettivo maggiore per ridurre isolamento, diseguaglianze, diffondere cultura, garantire diritti ed incentivare le persone alla partecipazione, così da immaginare e costruire un futuro migliore”
Intervenire sul regolamento comunale, secondo CGIL Arci ed Anpi contribuirà a mettere al riparo il territorio dai rigurgiti fascisti, xenofobi, omolesbobitransfobici, è un tributo alla storia del Comune di Aulla e di coloro che hanno dato la vita in nome della libertà ; ed è un messaggio rafforzativo verso chi, anche oggi ad Aulla, non smette d’impegnarsi in nome della democrazia, della solidarietà , dell’antifascismo.
Nel frattempo il 20 Aprile la giunta del Comune di Aulla ha approvato la proposta. Ora si attende che venga discussa in Consiglio Comunale.