Con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza il consiglio provinciale ha approvato il bilancio di previsione 2023-2025 della Provincia di Massa-Carrara, al termine della sessione tra prima adozione, parere dell’assemblea dei sindaci e seduta finale di approvazione definitiva: il testo licenziato dall’assemblea di Palazzo Ducale prevede un piano delle opere triennale da circa 26 milioni 600 mila euro, di cui oltre 19 nella prima annualità.
Durante la seduta dell’assemblea dei sindaci, presenti 14 comuni su 17, hanno espresso parere favorevole 13 comuni (Aulla, Bagnone, Carrara, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Montignoso, Mulazzo, Podenzana, Tresana, Zeri), 1 astensione (Massa), assenti (Casola in Lunigiana, Pontremoli e Villafranca in Lunigiana).
“Non nascondo la difficoltà che abbiamo avuto nell’approntare il bilancio di previsione – ha detto il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, illustrando il documento. Forse il 2022 è stato l’anno in cui abbiamo tribolato di meno. Venivamo dal Covid e avevamo tutta una serie di ristori dallo Stato che ci avevano consentito di fare un bilancio non ottimale rispetto a quanto necessario ma che ci ha consentito di fare molte cose.
Quest’anno la questione della guerra e il conseguente aumento delle bollette energetiche con un costo in aumento di circa 280 mila euro, gli aumenti degli affitti per l’emergenza dell’alberghiero di Marina di Massa e per il Galilei di Carrara per 280 mila euro e la diminuzione dei contributi statali ci mettono nella condizione di avere difficoltà, insieme al problema più grave di tutte le province: il calo drammatico delle entrate principali costituite dall’ IPT e immatricolazione delle auto e la RCA auto. Nel 2022 abbiamo incassato 1 milione e 300 mila euro in meno di quanto si prevedeva e nel 2023 prevediamo un calo di 600 mila euro circa.
Quindi se non ci metteranno le mani nei prossimi mesi con la riforma del testo unico degli enti locali, con il superamento della legge di riforma delle province del 2014 ma non solo dal punto di vista politico e organizzativo ma anche con le risorse necessarie, nei prossimi anni sarà molto dura chiudere i bilanci.
Come negli anni precedenti la parte nella quale siamo più in difficoltà è la spesa corrente e nel 2023 in misura maggiore rispetto al 2022: lo scorso anno tolte le spese incomprimibili la nostra disponibilità era di 500 mila euro per la manutenzione ordinaria di edifici scolastici e viabilità, nel 2023 questa cifra scende drammaticamente a 180 mila euro, 50 mila per le strade e 130 mila per le scuole. Non so come potremo far fronte alle necessità come, solo per citarne alcune, il taglio dell’erba lungo la viabilità provinciale e la neve.
Grava sui nostri conti in modo sempre pesante – ha precisato poi il presidente – il prelievo forzoso da parte dello Stato sulle nostre entrate, per effetto della legge finanziaria del 2015 quale concorso alla finanzia pubblica: nei prossimi tre anni sui circa 15 milioni 200 mila euro euro annui di entrate tributarie provinciali dovremo versarne allo Stato 11 milioni e 880 mila per il contributo alla stabilità finanziaria. Lo Stato poi in un meccanismo schizofrenico ce ne restituisce circa 7 milioni, quando sarebbe più semplice lasciarci le nostre risorse. Quindi le entrate tributarie al netto di questo prelievo (a conti fatti il 45 % di quello che incassiamo) ammontano a 8 milioni e 300 mila euro circa. Aggiungendo le altre entrate correnti senza vincolo di destinazione, compreso il contributo statale per l’esercizio delle funzioni fondamentali, circa 3 milioni e mezzo, arriviamo ad una cifra disponibile che si attesta attorno agli 11 milioni e 950 mila euro..
Sul versante spesa – ha concluso Lorenzetti – quello che caratterizza la nostra azione è quella in conto capitale sugli investimenti: oltre 26 milioni e mezzo in tre anni, con più di 19 milioni solo nel 2023. Qui oltre ai trasferimenti statali e regionali sulla viabilità abbiamo dimostrato di saper cogliere con le nostre progettazioni le disponibilità legate al PNRR e ai piani triennali per quanto riguarda l’edilizia scolastica”.
Come spende la Provincia le risorse della parte corrente del bilancio? Dando un’occhiata alle principali voci la più grande in uscita è sempre quella del costo del personale, circa 5 milioni 400 mila euro, con un aumento legato al nuovo contratto di circa 260 mila euro, 2 milioni e 840 mila per l’ammortamento dei mutui, per le quote capitale e interessi, 1 milione 600 mila euro servono per i consumi di energia elettrica e riscaldamento per gli immobili per le sedi della provincia e per tutte le scuole superiori del territorio, 384 mila euro per gli affitti (convitto, aule e cucine dell’istituto alberghiero Minuto di Marina di Massa e i container per l’istituto Galilei – liceo Marconi di Avenza), 180 mila per la manutenzione ordinaria di scuole e strade.
Il piano triennale delle opere 2023-2025 ammonta a 26 milioni 600 mila euro (di cui oltre 19 milioni solo nel 2023). In particolare con circa 12 milioni 139 mila euro saranno effettuati interventi sull’edilizia scolastica, 5 milioni e 865 mila euro serviranno per la manutenzione straordinaria dei ponti, 4 milioni e 266 mila euro saranno destinati a interventi sul dissesto geologico, 4 milioni e 94 mila euro serviranno per gli asfalti e 170 mila euro per le barriere stradali
L’elenco completo del piano delle opere 2023-2025
– SP 56 loc. Giucano Ripristino e messa in sicurezza versante (2023-2024) 950.000
– Strade provinciali Risanamento e sistemazione piani viabili (2023) 891.432,74
– SP 37 Patigno (Zeri) Sistemazione viabilità (2023) 300.000
– SP 10 Marciaso Consolidamento del versante in frana (2023) 400.000
– SP 6 Castagnetola (Massa) Ripristino strutturale muro monte (2023) 200.000
– SP 54 Arlia Manutenzione straordinaria ponte km 5,900 (2023-2024) 745.097,03
– SP 41 Pognana Ripristino scarpate (2024) 250.000
– SP 63 Guinadi sistemazione scarpata in frana km 2,400 (2024) 100.000
– SP 73 Dir Gragnana Ripristino scarpata (2024) 403.305,12
– SP 36 Arzelato Sistemazione scarpata al km 3 (2024) 180.000
– SP 39 Brattello (2024) Ripristino cedimento scarpate 200.000
– SP 15 Calcinaia e Sp 20 dir Montedivalli (2023) lavori manutenzione straordinaria ponti ai km 4,600 (sp15) e 0,650 (sp 20) (prima annualità finanziata con il bilancio 2022, seconda annualità 2023 tot. 450.000) 50.000
– SP 21 Fivizzano-Licciana-Bagnone (2023) manutenzione straordinaria ponte al km 24,600 (2023) 450.000
– SP 10 Piandimolino Consolidamento piano viabile e scarpata km 15,400 (2023-2024) 315.000
– SP 58 Ugliancaldo Consolidamento scarpata di valle al km.8,600 (2023-2024) 125.000
– SP 25 Comano Consolidamento scarpata e svuotamento paramassi al km 2,700 (2023-2024) 150.000
– SSPP Zeri, Fivizzano, Comano e Casola in Lunigiana Accordo quadro manutenzione piani viabili (prima annualità finanziata 2022 – seconda e terza annualità 2025-2026 tot.614.000) anno 2025 61.000
– SP 58 Ugliancaldo Lavori messa in sicurezza delle scarpate km 8,250(2025) 175.000
– SP 37 Zeri Manutenzione e ripristino barriere (2025) 170.000
– SP 75 Massese km 12,100 sistemazione versante (2° lotto) (2025) 120.000
– Ipsia Barsanti Massa Sostituzione edilizia con demolizione e ricostruzione (2023) 10.982.400
– Istituto Belmesseri Pontremoli Demolizione e ricostruzione palestra (2023) 1.157.100
– SP 35 Caprio Manutenzione straordinaria ponte km 4,200 (prima annualità finanziata nel 2022 350.000- seconda annualità 2023 350.000) 700.000
– SP 20 Montedivalli Manutenzione straordinaria ponte al km 18,700 (prima annualità finanziata 2022 500.000, seconda annualità 2023 500.000) 1.000.000
– SP 42 del Cirone Manutenzione straordinaria ponte km 4,180 (prima annualità 2022 450.000 seconda annualità 2023 450.000) 900.000
– SP 41 Pognana Demolizione e ricostruzione ponte km 2,300 (prima annualità 2022 580.988,16 seconda annualità 2023 839.129,01) 1.420.117,17
– SP 67 Treschietto Manutenzione straordinaria ponte km 8,350 (prima annualità 2022 300.000 seconda annualità 2023 300.000) 600.000
– SP 32 Mulazzo Parana Montereggio Ripristino – IV° lotto (2023) 218.237
– SSPP Accordo quadro manutenzione straordinaria piani viabili (finanziamenti annualità dal 2023 al 2026) 2.842.025
– SP 5 Poggio Piastrone Massa Ripristino movimento franoso (2023) 480.000