Sono iniziati stamani i lavori del primo lotto del progetto che porterà alla realizzazione di un percorso ciclo-pedonale sul tracciato ferroviario dismesso che va da Aulla a Caprigliola.
Del valore di circa un milione e 700mila euro, i lavori sono finanziati dal Ministero del turismo.
“Un’opera importante – ha commentato il sindaco Roberto Valettini -, ispirata ai contemporanei criteri della mobilità sostenibile. Un’opera, inoltre, di grande valenza per quartiere Matteotti e per quartiere Gobetti nell’ottica di una ricucitura con Aulla centro”.
Il progetto prevede sostanzialmente la trasformazione di parte degli ex tracciati ferroviari che attraversano Aulla in nuovi percorsi ciclo-pedonali, pedonali e ciclabili tra la zona nord e quella a sud del Comune di Aulla, collegando insieme tre diversi tracciati: parte dell’ex tracciato ferroviario della linea Lucca-Aulla (“ferrovia della Garfagnana”); parte della via vicinale Molino; parte dell’ex tracciato ferroviario della linea Santo Stefano di Magra-Pontremoli nel tratto compreso tra l’incrocio con via del Popolo e la galleria Brunetto presso quartiere Matteotti.
Le aree di progetto, a parte la strada vicinale del Mulino, sono tutte all’interno dei sedimi della ex ferrovia, che si presentano ancora armati dei binari, privi di impiantistica ancora funzionante e in stato di abbandono.
Sull’area di cantiere dove sono iniziati i lavori a quartiere Matteotti, Valettini si è recato stamani assieme al vice sindaco Roberto Cipriani e ai delegati comunali al commercio e alla sicurezza, Andrea Caponi e Alessandro Andellini.
“È stato fatto un grande lavoro di squadra, che ci permette di ridare – ha detto Cipriani – una nuova viabilità a una parte di Aulla che ha bisogno di essere riqualificata, da dove si potrà andare sia verso Caprigliola e la Liguria che verso il Fivizzanese. Credo che questo sia un messaggio forte di quello che l’Amministrazione comunale vuole fare nei prossimi anni”.
Una attenzione particolare nel progetto è dedicata ai bambini: infatti, sull’ex ponte ferroviario che corre accanto alla strada statale 62 della Cisa, è prevista la realizzazione di un cosiddetto “Parco lineare urbano” mediante la pedonalizzazione della zona laterale al tratto di binari, il posizionamento di elementi vari di arredo urbano e di un’area giochi; da qui, procedendo in direzione del centro, il “Parco lineare urbano” si allargherà fino all’innesto con la strada statale 63 del Cerreto e, in questa zona, verrà realizzato un piccolo parco giochi, con la possibilità di organizzarvi piccoli eventi, e vi sarà posizionata una fontana collegata con la fonte della Camilla.
Nella parte conclusiva del “Parco lineare urbano” verrà realizzato un dosso di attraversamento pedonale, che lo collegherà con la città in prossimità dell’incrocio, in cui è prevista la realizzazione di una rotatoria.
“Si tratta di un’opera fondamentale anche per il rilancio commerciale di Aulla, perché il cicloturismo è sicuramente un volano per tutta l’economia, quindi per ristoranti e alberghi”, ha sottolineato Caponi, mentre Andellini ha affermato che “questa è un’opera importante anche per la sicurezza, poiché riqualifica un’area abbandonata e vi riporterà pulizia e ordine”.
Da sottolineare che gli oltre 160 metri di binario che corrono accanto alla strada statale 62 della Cisa sull’ex ponte ferroviario, non saranno rimossi per mantenere la memoria della ferrovia che ha caratterizzato e condizionato lo sviluppo degli insediamenti di fondovalle della Lunigiana.
La durata dei lavori, come da cronoprogramma allegato al progetto, è di 200 giorni solari continuativi.