Un appello per sabato 17 settembre a tutti i volontari disponibili per una giornata massiccia di ricerche di Delfino Lombardi, l’uomo scomparso mentre si trovava a funghi in zona Linari lo scorso 5 settembre.
A farlo è il sindaco di Comano Antonio Maffei, che dopo i giorni di stop in seguito alle valutazioni tecniche – volute dalla Prefettura di Massa Carrara, che coordina le indagini – lancia una chiamata a partire dalle 8.30 del mattino per tutto il pomeriggio di sabato 17 alle persone disponibili di recarsi a Linari, dove i Vigili del Fuoco forniranno istruzioni e gps, dividendo i volontari in squadre da 4 fino a 10 persone per tentare di trovare delle tracce dell’uomo scomparso.
Nel corso delle valutazioni tecniche sono stati incrociati i dati rilevati dai gps, dagli elicotteri, dai droni e tutti gli elementi forniti nel corso delle ricerche, che hanno battuto centinaia di ettari di bosco montano, grazie all’impegno di Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Soccorso Alpino, comune di Comano, provincia di Massa Carrara, senza tralasciare i numerosi volontari, fungaioli o cacciatori, che si sono messi a disposizione.
Sembra che dai dati incrociati con le tecnologie a disposizione sia facile risalire ai luoghi rimasti scoperti, solo perchè collocati non su terreno lineare ma tra boschi, salite e discese.
Il pensiero dell’amministrazione comunale di Comano è rivolto alla famiglia di Delfino Lombardi, che non ha mai perso un giorno di ricerche e che si è rivolta recentemente anche a “Chi l’ha visto?”. “E’ stato fatto davvero un lavoro immenso, di più ci sarebbe stato solo la fortuna di ritrovare una traccia. Il lavoro è stato fatto al 100%. Abbiamo mappato davvero una zona vasta – spiega il sindaco Maffei – e per questo ringrazio tutti coloro che si sono impegnati nelle ricerche. Il Prefetto stesso, Claudio Ventrice, ha preso a cuore il coordinamento sin dal primo giorno. Cerchiamo di essere numerosi sabato 17 in modo da poter essere più volontari possibili per ripartire con questa intensa giornata di ricerche”.