Prosegue il lavoro dell’Ambito Turistico della Lunigiana, che non si ferma, deciso ad arrivare all’obiettivo principale: rilanciare il territorio affinché di territorio si possa finalmente vivere. Proprio in questi giorni, infatti, il gruppo formato sotto spinta dell’Unione di Comuni Montana Lunigiana dedicato alla promozione turistica, ha presentato alla conferenza dei sindaci il Piano Operativo Turistico anno 2022, che prevede la messa in atto di una serie di strategie volte all’aumentare i flussi turistici nel periodo primaverile e autunnale, a valorizzare i comuni dell’ambito come aree a vocazione naturalistica e sportiva, a rafforzare e consolidare i flussi relativi al mercato nazionale, ad aumentare il livello di conoscenza dei comuni dell’ambito e dei prodotti sui principali mercati esteri identificati e, infine, a esaltare alcune particolari aree prodotto su mercati nazionali ed esteri sia con azioni di comunicazione sia con azioni di promocommercializzazione.
Cosa si è deciso di fare, dunque, per far sì che la Lunigiana possa realizzare il proprio sogno e diventare una destinazione ancora più allettante per i turisti? Sicuramente il lavoro sarà incentrato sul turismo sportivo dove la natura sarà assoluta protagonista, grazie alla predisposizione del territorio ricco di bellezze naturali; sulla valorizzazione dei prodotti tipici, di cui tanti sono dop, attraverso un piano enogastronomico che faccia da calamita insieme alla passione per l’outdoor. Due attività che ben si sposano, ovviamente, con le tradizioni, di cui la Lunigiana è ricca, e con l’arte e la cultura del luogo, sempre magica e curiosa da scoprire. Anche relax e benessere, inoltre, non sono certo da escludere. Dove si può godere di buon cibo e bei paesaggi, sicuramente lo sviluppo di servizi dedicati alla persona viene quasi da sé.
“Un piano operativo che prosegue il lavoro intrapreso nel 2021, – commenta l’assessore al Turismo e sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti – con la speranza di entrare definitivamente nella fase post Covid per un rilancio definitivo del turismo in Lunigiana. Per il 2022 ci siamo concentrati su diversi aspetti: dall’outdoor al turismo slow passando dall’enogastronomia per arrivare alla cultura, alla storia che la Lunigiana offre. Abbiamo idee chiare e progetti certi, che coinvolgono tutti i portatori d’interesse che si trovano sul territorio in maniera da fare squadra come mai in passato. Nell’anno che sta passando abbiamo avuto risultati molto positivi con +33% di presenze nei mesi di luglio e agosto rispetto al 2019, questo è il segnale che siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo proseguire per arrivare ad avere un turismo come prima fonte di reddito del nostro territorio”.
“Confrontando i dati del 2021 con quelli pre-pandemia, – conclude il presidente dell’Unione di Comuni e sindaco di Aulla Roberto Valettini – salta subito all’occhio come la Lunigiana stia finalmente ottenendo i risultati che andava cercando da tempo. Questo è il frutto di un serio e organizzato impegno dell’Unione di Comuni, dell’Ambito Lunigiana e di tutti gli attori che in questo momento stanno collaborando e ben lavorando per accelerare quella rinascita di cui il nostro territorio aveva bisogno. La stagione turistica 2022, ne siamo sicuri, darà ancora più soddisfazioni2.