“Abbiamo veramente apprezzato i numerosi e sorpresi riscontri positivi al manifesto firmato congiuntamente dalle liste Alternativa per il Futuro e Futuro al Centro”, scrivono i rappresentanti delle due liste.
“A tal proposito abbiamo deciso congiuntamente di spiegare alcuni aspetti importanti :
due anni fa ci siamo presentati da avversari alle elezioni comunali avendo matrici politiche e visioni del territorio differenti. Tali condizioni ovviamente permangono ma non abbiamo mai fatto mistero che l’interesse del nostro agire politico fosse il bene del territorio e abbiamo sempre fatto proposte e collaborato con la maggioranza quando il fine ultimo era l’interesse dei cittadini del Comune”.
“Lo abbiamo fatto, entrambi, in materia di sanità e di scuola anche quando si innescò la polemica con il sindaco di Pontremoli e dirigente scolastico Lucia Baracchini. Abbiamo tutti insieme, maggioranza e opposizione, votato una risoluzione che impegnava il Sindaco Giannetti a difendere le nostre Scuole e tirare dritto sull’Istituto Omnicomprensivo. A fronte di un così ampio mandato e ad una tale fiducia accordata il Sindaco ha risposto svendendo ad Aulla un corso scolastico aprendo un’ autostrada allo spostamento dei servizi nel fondovalle”.
“Sia chiaro quindi che quello del Sindaco è stato un atto unilaterale di cui si assumerà tutta la responsabilità politica e morale e abbiamo voluto che tutti sapessero che almeno il 63 % della popolazione non ha alcuna intenzione di seguirlo su percorsi scellerati.
Oltretutto sappia la popolazione che l’essersi comportato in modo diametralmente opposto al mandato consiliare che tutti gli abbiamo conferito qualifica il Sindaco come un interlocutore poco credibile”.
“Ciò detto le nostre liste ed i mondi che rappresentano continueranno ad essere autonomi ma a rispondere sempre “presenti” quando assisteremo a scelte scellerate così come non abbiamo nessuna difficoltà a collaborare quando c’e’ in ballo il bene dei nostri concittadini: abbiamo la schiena dritta e per questo oltre a volerlo fare siamo nella condizione di poterlo fare”.