Riceviamo e pubblichiamo da parte dell’ASSOCIAZIONE PARPLEGICI PROVINCIA MASSA CARRARA:
Abbiamo notato dalle pagine social e dai giornali locali la realizzazione di una guida turistica dal titolo “Viaggio in Lunigiana” da parte dell’Unione dei Comuni della Lunigiana, dove si sottolinea che l’Unione promuove il proprio ambito turistico con la produzione di questa guida integrale e unica del territorio di tutti i 14 Comuni della Lunigiana, e pensata per chi vorrà scoprire integralmente una terra ancora da troppi inesplorati….
Lodevole idea per promuovere la nostra terra, ma sorge una domanda: nella guida esistono anche indicazioni riguardanti l’accessibilità per i disabili delle principali mete turistiche elencate dei Comuni?
La risposta dopo aver consultato la guida è NO!
Da anni come Associazione lamentiamo questa lacuna, prima da parte della vecchia Apt e successivamente degli altri enti che hanno avuto in carico la promozione turistica sia a livello comunale che sovra comunale.
Per l’ennesima volta viene pubblicata una guida turistica sulla Lunigiana senza pensare anche ai turisti diversamente abili, agevolandoli con indicazioni utili per scoprire il nostro patrimonio culturale e ambientale.
Un ulteriore elemento di stimolo che ci sentiamo di dare, è la realizzazione di sentieri accessibili (dove possibile) in Lunigiana sull’esempio del Trentino.
Crediamo che ora più che mai la Lunigiana deve aprirsi al turismo di TUTTI, visto che viviamo in una terra splendida ricca di patrimonio naturale, culturale e storico e non ancora rilegati a pubblicizzare guide rivolte solo ad una parte di turismo.
Il salto di qualità deve essere non solo materiale, ma anche mentale.
Associazione Paraplegici: "È stata fatta una guida che promuove la Lunigiana senza tenere conto dei disabili"
"Il salto di qualità deve essere non solo materiale, ma anche mentale."