lunedì 23 Dicembre 2024

Piano emergenziale della Mobilità urbana post Covid a La Spezia

L’Amministrazione Peracchini vara il nuovo Piano emergenziale della Mobilità urbana post Covid, ossia un piano d’azione per la mobilità urbana in grado di offrire agli spezzini una risposta concreta nella Fase 2 dell’emergenza sanitaria. Si tratta di soluzioni alternative, elaborate dall’Assessorato alla Mobilità, per andare incontro alle esigenze degli spezzini in termini di spostamenti urbani, nel rispetto della distanza sociale e della sicurezza imposte dalle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19.
“Il Coronavirus è stato uno Tsunami che si è abbattuto sulle nostre vite, provocando una crisi senza precedenti in tutta la società italiana. Ma trasformare le crisi in opportunità è un nostro dovere soprattutto in un momento storico in cui si ha l’occasione di immaginare un nuovo futuro, facendo anche scelte coraggiose e trovando soluzioni inedite – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini –. Il lockdown ha fortemente limitato il raggio di mobilità dei cittadini interrompendo l’abitudine dell’utilizzo dell’automobile a tutti i costi: il Piano emergenziale della mobilità elaborato dall’Assessorato alla Mobilità di Kristopher Casati si inserisce nella possibilità di costruire nuove abitudini e quindi una nuova Città, coniugando le esigenze dettate dalla sicurezza sanitaria con una rivoluzione della mobilità che avevamo già in mente con il progetto “0187”, vincitore di oltre 38 milioni di euro per un bando del Ministero dei Trasporti. Il nuovo Piano della mobilità, in partenza da lunedì prossimo, si fonda su 14 punti fondamentali che sottendono una filosofia comune: una mobilità diversificata, semplificata, sostenibile e finalizzata alle nuove esigenze lavorative e di vita che si prospettano nel pieno rispetto dell’ambiente. La possibilità di scegliere è l’unità di misura della vera democrazia e questi 14 punti rappresentano l’inizio di una nuova grande sfida. In breve, saranno quadruplicati i chilometri delle piste ciclabili, le più grandi aziende del territorio saranno coinvolte per comprendere le esigenze dei lavoratori e per promuovere la nuova mobilità sostenibile, verrà sostituito tutto il parco bike con una semplificazione per l’utilizzo, verranno predisposte nuove rastrelliere e nuovi punti per prenderle in prestito, saranno disponibili 300 monopattini elettrici e continuerà la semplificazione nell’accesso delle ZTL per favorire le attività commerciali locali nelle consegne. La fase 2, alla Spezia, ha inizio non solo con gli interventi di sostegno alle attività commerciali, ma anche con la mobilità: se dal Governo non giungono scelte cruciali che, in questa fase, richiedono per forza di causa maggiore anche immaginazione e coraggio, il nostro Comune è pronto con misure concrete per il bene dei nostri concittadini a ripartire insieme adattandosi alle nuove esigenze e immaginando nuove soluzioni”.
“La fase 2 dell’emergenza Covid19 – sottolinea l’Assessore alla Mobilità, Kristopher Casati – è la grande sfida che ci troviamo ad affrontare e che rischia di tramutarsi in un’ulteriore catastrofe se non gestita opportunamente. Le norme di distanziamento sociale imposte ci hanno portato necessariamente a ripensare il trasporto pubblico locale per evitare una congestione del traffico nella nostra Città portandola ad ulteriori ripercussioni. Per affrontare la sfida abbiamo redatto un Piano emergenziale della Mobilità Urbana Post Covid allo scopo di offrire alcuni strumenti necessari per affrontare l’emergenza viabilità. Un piano che contiene una serie di contromisure per mitigare gli effetti dello sbilanciamento dell’offerta di mobilità intervenendo in modo rapido, economico ed emergenziale sulla forma dello spazio pubblico per garantire a tutti i cittadini il diritto alla mobilità e all’efficienza. Non ci siamo inventati nulla di nuovo che non fosse già tra le nostre carte: il progetto “0187” che abbiamo presentato a Roma partecipando a un bando che ci siamo aggiudicati per oltre 38 milioni di euro, promuoveva già una mobilità sostenibile facendo della micromobilità individuale uno dei suoi punti di forza. L’arrivo di 300 monopattini di Bit Mobility elettrici, la possibilità di prenotare corse per le linee periferiche del Comune della Spezia; in collaborazione con Ncc (Noleggio con conducente) per tariffe agevolate e il rinnovo della mobilità dolce ciclabile… piste quadruplicate, passando dagli attuali 8 km a 32 km, che ospiteranno una flotta di bici completamente nuove, ci saranno inoltre nuovi cicloparcheggi e verranno sostituite le postazioni esistenti. Grazie al lavoro sinergico con Biciincittà, le bici diventeranno davvero un’alternativa al Tpl o addirittura alla macchina, grazie all’abbonamento my bike – nuova formula flat bike, ai codici promozionali per aziende, la creazione di bike point stazione virtuale per bike nelle aziende e la possibilità per le aziende di acquistare bike “kill the Covid”. La lotta al Covid19 ha imposto stringenti norme di distanziamento sociale che dovranno continuare a essere osservate con un certo grado di rigidità fino alla normalizzazione degli effetti del virus. La risposta della mobilità spezzina all’emergenza ben si integra con uno degli ultimi provvedimento emanati dal governo, il “Buono Mobilità”, per l’acquisto di bici e mezzi della micromobilità elettrica: verrà rimborsato il valore massimo di 500 euro. La nostra città è pronta alla sfida”.
Quattordici i punti focali del nuovo Piano emergenziale della Mobilità urbana post Covid, attivo da lunedì 18 maggio.
1. CICLOPOLITANA. Verranno quadruplicati i chilometri delle piste ciclabili esistenti sul territorio comunale.
2. MOBILITY MANAGEMENT (PIANO SPOSTAMENTO CASA LAVORO). A tutte le aziende spezzine di medio-grandi dimensioni verrà inviato un questionario per capire come si spostano i loro dipendenti, così da poter intervenire, laddove possibile, per andare incontro alle loro esigenze di mobilità.
3. CAMBIO TOTALE PARCO BIKE. Entro il mese di maggio verranno sostituite tutte le bici, saranno cento quelle in arrivo.
4. ABBONAMENTO MY BIKE – NUOVA FORMULA FLAT BIKE. Questa nuova formula permette all’utente l’uso esclusivo della bicicletta per un periodo di una settimana o di un mese. MYBIKE offre una soluzione per gli utenti che risiedono/lavorano in zone scoperte dal servizio di bike sharing, ai quali è permesso di portare la bici nella propria sede lavorativa oppure nella propria abitazione.
5. PROMOCODE PER TPL. Saranno previste tariffe agevolate di Bike Sharing per chi possiede abbonamenti Atc Esercizio.
6. CODICI PROMOZIONALI PER AZIENDE PER BIKE. La distribuzione al pubblico di promocode (codici sconto) è l’occasione per offrire vantaggi a particolari categorie di utenti oppure per incentivare l’utilizzo del bike sharing come servizio “integrato” con il Trasporto Pubblico Locale.
7. BIKE POINT STAZIONE VIRTUALE PER BIKE NELLE AZIENDE. Oltre alle 20 stazioni fisiche, BicinCittà presenta le stazioni virtuali “Bike Point”, una soluzione pensata per dare servizio nelle zone non coperte (aziende, ospedali, collettività). Le biciclette provenienti dalle stazioni “fisiche” possono essere depositate/prelevate nel Bike Point. Un dipendente della struttura che ospita il Bike Point dovrà semplicemente aprire/ chiudere il viaggio attraverso la nostra APP BicinCittà.
8. “KILL THE COVID” ACQUISTO BIKE DA PARTE DELLE AZIENDE. Per aumentare o rinnovare la flotta dei servizi di bike sharing, la nuova bicicletta #killthecovid completa di staffa aggancio (Colore: giallo cadmio). Saranno promossi prezzi promozionali per le aziende per l’acquisto di bici da inserire nel circuito di Bike Sharing.
9. NUOVI CICLOPARCHEGGI. Verranno introdotte nuove rastrelliere, dove potranno essere depositate anche bici private e verranno rimosse tutte le bici abbandonate in città.
10. 300 MONOPATTINI ELETTRICI. Saranno disponibili dal prossimo 30 maggio.
11. SEMPLIFICAZIONE ACCESSO ZTL. Già attivato nella Fase1, consente l’accesso ai mezzi delle attività commerciali locali, inserite all’interno di una White List, per consegne all’interno della ZTL.
12. TPL ATC (servizio prenotazione). Le linee (23,24,28,30,31,34, Lerici-Tellaro, Lerici-La Serra-Motemarcello, Lerici- Pozzuolo – Pugliola, Lerici-Cerri) saranno effettuate unicamente su prenotazione di almeno 1 utente, prenotatili al massimo entro 1 ora dall’orario previsto chiamando il numero 800322322 da rete fissa oppure il numero 0187522588 da cellulare.
13. TRASPORTO PUBBLICO NON DI LINEA (utenza indifferenziata). Disponibilità, da parte degli Ncc, di applicazione della tariffa agevolata di 5 € per una tratta urbana di 5 km come proposto dall’assessore ai trasporti. Occorre prenotare il servizio tramite l’app ‘SkipeRes – Prenota appuntamenti’.
14. TARIFFA AGEVOLATA PER AZIENDE. Verranno concesse, da parte degli Ncc, tariffe agevolate alle aziende con una revisione al massimo ribasso del ricarico operativo.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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