sabato 21 Dicembre 2024

Al polo riabilitativo Don Gnocchi di Fivizzano il progetto "Grazie a te"

Presso il Polo Specialistico riabilitativo della Fondazione Don Gnocchi di Fivizzano (Massa), ubicato all’interno dell’ospedale “S. Antonio Abate”, sta entrando nel suo terzo anno di vita il progetto di estetica sociale “Grazie a te”, condotto da Anna Mercede, un’estetista volontaria, specializzatasi proprio in questo settore.
Partito un po’ in sordina, poco alla volta l’iniziativa ha coinvolto un numero sempre maggiore di pazienti ricoverati al Don Gnocchi per la riabilitazione neuromotoria, grazie anche alla piena collaborazione con il personale sanitario della struttura, a partire dalla responsabile medico, Francesca Cecchi e dalla responsabile SITRA (Servizio infermieristico tecnico riabilitativo) Maria Assunta Gabrielli.
Il progetto “Grazie a te” offre, a titolo gratuito, ai pazienti che lo desiderano, dei trattamenti estetici finalizzati ad aiutare la persona a recuperare il senso della continuità del proprio sé anche nella malattia e nella disabilità. L’iniziativa, già praticata presso i reparti ospedalieri di oncologia, è stata realizzata per la prima volta a livello nazionale dentro un percorso di riabilitazione neuromotoria. L’importanza del progetto sta proprio qui, nell’essere entrato a far parte, a tutti gli effetti, nel percorso riabilitativo del paziente, in aggiunta ai trattamenti fatti in palestra dai fisioterapisti e non quindi come un semplice “servizio accessorio”. Tanto che, i benefici di questi trattamenti sono stati studiati e misurati attraverso apposite scale di valutazione e i risultati di questa indagine sono stati presentati nel corso di un evento della SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) toscana.
L’indagine infatti, condotta attraverso dei test che hanno raccolto il resoconto narrativo da parte dei pazienti e il loro vissuto emozionale, ha messo in evidenza un gradimento elevato dell’intervento, associato alla percezione di una migliore presa in carico dei propri bisogni da parte della struttura. Alcune scale di valutazione hanno inoltre messo in risalto miglioramenti nel tono dell’umore, nel benessere psicologico e nella percezione del proprio aspetto.
Accanto alla tecnologia quindi (il Centro Don Gnocchi di Fivizzano è dotato di dispositivi robotici di ultima generazione per la riabilitazione degli arti superiori) e alla professionalità degli operatori, “Grazie a te” mette al centro l’attenzione alle esigenze umane del paziente.
Il progetto negli ultimi mesi è stato esteso al Centro “S. Maria alla Pineta” di Marina di Massa e prossimamente ad altre strutture della Fondazione Don Gnocchi in Toscana e anche fuori regione.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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