“Dopo l’ultimo Consiglio Comunale del 20.03.2019 abbiamo avuto chiara conferma che alla minoranza non interessa per nulla risolvere i problemi di Aulla, ma solo crearli, pur di crearli a chi amministra. Esercizio sterile, triste e disutile alla collettività”. È questo il commento di Aulla nel Cuore, alla guida del comune Lunigianese da ormai due anni.
“Le minoranze, in particolare Idee in Comune (idee poche, confuse e, dispiace averne conferma, sempre in mala fede) creano polveroni, confusione, adombrano falsi inesistenti, poi clamorosamente smentiti dalla inconfutabile realtà dei documenti”, prosegue la lista.
“Ma veniamo ai fatti, due sono i problemi:
1) I fanghi dell’alluvione stoccati alla Filanda dal 28.10.2011 (ordinanza Sindaco Simoncini n. 98);
2) La richiesta di indennizzo da parte della proprietà per il deposito di questi nel loro terreno.
Bene, dal 2011 nessuna amministrazione che si è succeduta, né i due Commissariamenti si sono preoccupati della risoluzione del problema! L’attuale Amministrazione Valettini è l’unica che, con serietà e responsabilità, si è fatta carico della pessima, anzi inesistenze gestione del grave problema.
Ha infatti preso contatti con l’ARPAT, ha provveduto alla caratterizzazione del terreno e ha posto in essere e ha realizzato le condizioni affinché in maniera legittima e rispettosa dell’ambiente questi benedetti fanghi, si ripete lì depositati dal 2011, vengano correttamente asportati e smaltiti.
La caratterizzazione peraltro ha già stabilito che gli stessi non hanno alcuna pericolosità”.
“L’indennità richiesta dalla proprietà per il deposito di questi fanghi sta solo nella colpevole inerzia delle precedenti amministrazioni che nulla hanno fatto per affrontare il problema, determinando un enorme danno alla collettività ed alle casse del Comune; né vi è stata previsione di accantonamento di quelli che, inevitabilmente, sarebbero stati i costi di questo deposito di materiale su terreno privato!
C’è stato un atteggiamento gravemente irresponsabile ed “allegro” delle precedenti Amministrazioni”.
“Anche in questo caso, così come per altre gravi situazioni ereditate, l’Amministrazione del Sindaco Valettini, con serietà e responsabilità, si sta anche facendo carico di trovare le giuste soluzioni. Addossare responsabilità a chi non ne ha è patetico e grottesco insieme, se non addirittura intellettualmente disonesto, almeno sotto il profilo politico”.
“E dunque quanta saggezza nella cultura contadina – conclude Aulla nel Cuore -: il bue che dà del cornuto all’asino è una storia vecchia che fa ridere chi l’ascolta, ma qualifica bene il bue e le sue corna!”.