domenica 22 Dicembre 2024

Striscioni fascisti a Terrarossa, il vicesindaco prende la parola: "Abbiamo lavorato per impedire il ripetersi delle effrazioni e dei furti nel plesso"

Il sindaco reggente Michela Carlotti torna sulla questione “striscioni” apparsi poco prima di Natale nei pressi delle scuole elementari di Terrarossa: “Perché la sinistra perde tempo a continuare a tirare la giacca a noi Amministratori, pretendendo dichiarazioni sullo striscione apparso fuori dalla scuola di Terrarossa? Questo è il modo più sbagliato per affrontare una falsa-questione, dandole un’importanza che non merita. Mi sono già espressa in consiglio comunale, ovvero nel giusto luogo istituzionale. Dunque non capisco perché il PD insista su questo fatto, ora sui giornali, oltreché sui social”.

Il Pd chiede perché l’Amministrazione comunale non si è espressa sullo striscione firmato da una forza politica estremista in difesa della cristianità? (di qualche settimana fa).

“Perché non vogliamo alimentare faziosità e strumentalizzazioni politiche – sostiene Carlotti -. Parlano i fatti: negli atti vandalici alla scuola di Terrarossa, non è ravvisabile alcuno scontro religioso. Il presepe è stato distrutto, ma nessun elemento porta a ritenere che i responsabili appartengano ad altre religioni. Inoltre sono stati fatti anche altri i danni fatti alla scuola. Pertanto lo striscione in difesa della cristianità mi pare fuori luogo allo stesso modo ed al pari della faziosità con cui il PD chiede una presa di posizione all’Amministrazione comunale sulla vicenda. Mi viene in mente Villafranca un anno fa, quando il Sindaco Filippo Bellesi, ebbe a che fare con personaggi che sfruttarono la scuola per mantenere un minimo di visibilità politica. All’epoca era stata messa ai voti la partecipazione alla giornata del ricordo, come se le foibe fossero oggetto di presa di posizione”!

L’Assessore alla pubblica Istruzione Barbara Germi fa sapere che: “per noi resta il mero fatto di atti vandalici ripetuti ai danni della scuola: un fatto deprecabile che offende la scuola e l’intera comunità. Noi comunque, anziché perder tempo in prese di posizione, in questi giorni di festa abbiamo lavorato per impedire il ripetersi delle effrazioni e dei furti nel plesso”.

L’Amministrazione comunale ha acquistato d’urgenza un sistema di videosorveglianza a copertura di tutto l’edificio scolastico. L’Assessore Omar Tognini ha seguito tutto l’iter e nei prossimi giorni ha previsto un incontro di coordinamento con le forze dell’Ordine (carabinieri e polizia municipale Comunale) al cui server sarà collegato direttamente il sistema di videosorveglianza.

Contestualmente, altre risorse economiche dovranno essere impiegate per la sostituzione di serrature, maniglie, porte esterne ed interne. A questo proposito l’Assessore Renzo Martelloni ha già preso contatti con la Ditta che aveva fatto la fornitura, per ottenere la sostituzione degli infissi forzati con modelli più sicuri anti-intrusione.

Dunque tutti gli assessori si sono mobilitati insieme al Sindaco reggente, al fine di porre fine in pochi giorni agli incresciosi episodi.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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