Il Consorzio 1 Toscana Nord ha completato nei giorni scorsi un importante intervento di manutenzione ordinaria sul Torrente Taverone, in località Cagina – Filanda, nel Comune di Licciana Nardi. L’operazione è stata inserita nel Piano di manutenzione ordinaria 2025 a seguito dei recenti eventi che avevano già causato problematiche in quel tratto, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza idraulica.
Nell’area demaniale, infatti, erano presenti piante di medie e grandi dimensioni, tra cui pioppi di notevole altezza, che in caso di caduta o intraversamento nel corso d’acqua avrebbero potuto generare criticità rilevanti, anche in considerazione della presenza di due ponti a valle. Il taglio delle alberature ha permesso di liberare l’alveo, raddoppiando la sezione del letto del fiume che si era progressivamente ristretto, ripristinando quindi l’officiosità idraulica e riducendo in maniera decisa il rischio idraulico.
Gli interventi sono stati eseguiti da una ditta forestale specializzata, con un costo complessivo attorno ai 25mila euro. Le operazioni hanno riguardato l’eliminazione della vegetazione infestante, il taglio di piante intraversate o in pessime condizioni fitosanitarie, la rimozione delle ostruzioni presenti in alveo e il recupero delle sezioni idrauliche, evitando tagli indiscriminati e ponendo particolare attenzione alle piante instabili o scalzate.
Tutte le attività sono state condotte nel rispetto della normativa regionale, con particolare riguardo alla tutela dell’avifauna nidificante.
“Con questo intervento abbiamo restituito al Torrente Taverone una capacità di deflusso adeguata, riducendo i rischi di ostruzioni e allagamenti – sottolinea il presidente del Consorzio, Dino Sodini -. La sicurezza idraulica è una priorità assoluta per il Consorzio, che opera con attenzione sia alla tutela del territorio che al rispetto dell’ambiente. Grazie al lavoro della ditta forestale specializzata e alla programmazione degli interventi, oggi possiamo dire di aver reso più sicuro un tratto delicato del corso d’acqua, a beneficio della comunità locale.”
Il Consorzio 1 Toscana Nord continuerà a monitorare il Torrente Taverone e a programmare interventi mirati per garantire la regolare capacità di deflusso e la salvaguardia del territorio.
