Riceviamo e pubblichiamo da parte di Azienda USL Toscana nord ovest:
In merito al recente intervento del sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri e del sindaco di Villafranca in Lunigiana Filippo Bellesi sulla situazione del 118 ad Aulla, l’Azienda USL Toscana nord ovest sottolinea che la riorganizzazione dell’emergenza-urgenza territoriale, come previsto dalla delibera regionale numero 1424 del 2022, deve passare attraverso il confronto tra i diversi portatori d’interesse (stakeholder), tra i quali figurano ovviamente le Conferenze zonali dei Sindaci.
Allo stato attuale nessuna ipotesi di riorganizzazione è stata presentata ai sindaci della Lunigiana e si concorda sulla necessità di iniziare quanto prima un confronto in tal senso.
Riguardo la presunta “subdola manovra” con cui l’Azienda sanitaria starebbe già mettendo in atto la riorganizzazione, lasciando scoperti i turni medici sulle postazioni delle ambulanze medicalizzate di Aulla e Fosdinovo, si ritiene doverosa una precisazione: oltre a non essere in atto alcuna manovra, le assenze in questione sono da annoverare alla ormai nota mancanza di medici per l’emergenza-urgenza, carenza che affligge tutti i territori della nostra regione e più in generale tutto il territorio nazionale.
Il fatto che vengano interessate l’ambulanza medicalizzata di Aulla e quella di Fosdinovo è solo frutto del fatto che, nell’organizzazione attuale dell’emergenza territoriale, sono i 2 mezzi che meglio possono essere vicariati, in modo da garantire la sicurezza del sistema.
A sostegno della volontà da parte dell’Azienda USL Toscana nord ovest di mettere in atto tutte le azioni possibili, si fa presente che molte delle assenze di questo mese di maggio sono state ad oggi coperte ricorrendo ad attività aggiuntiva e straordinaria dei medici.
Si conclude ribadendo la necessità di un confronto che porti alla definizione e quindi all’attuazione delle riforme territoriali, come unica soluzione ai problemi evidenziati anche dai sindaci.