29 Marzo 2024, venerdì
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Fivizzano

Wild Summer Fest riparte e rilancia Equi, via all’organizzazione del presepe vivente

Wild Summer Fest, la kermesse di tre giorni a Equi Terme, con escursioni, arrampicate, mountain bike e tanto altro all’insegna del benessere, è andata in archivio registrando un bilancio senza dubbio lusinghiero per l’organizzatore dell’Associazione Presepe Vivente.

L’edizione della ripartenza, favorita dal bel tempo e da iniziative all’insegna del turismo sostenibile, ha registrato migliaia di presenze richiamando da ogni parte appassionati di sport e natura, fattori che hanno dato la soddisfazione di vedere il paese gremito di turisti.

Tre giorni di meraviglie, non ultime quelle della gastronomia orgogliosamente lunigianese, che hanno dato nuovo slancio all’associazione presieduta da Fabio Furia, rappresentando un bel rodaggio in vista della manifestazione regina del Presepe Vivente, quattro giorni a cavallo del Natale, per il quale in autunno verrà lanciato un appello per arruolare un centinaio di comparse.

“Wild Summer Fest – commenta Fabio Furia – è diventata a buon diritto una delle vetrine estive per il comune di Fivizzano. La nostra associazione ringrazia tutti, chi ha lavorato per la festa e chi ha partecipato, lanciando l’invito per il prossimo anno e soprattutto per l’evento Presepe Vivente, anche questo nel segno della ripartenza, per il quale siamo pronti a dare presto il via all’organizzazione. In luglio, poi saremo impegnati con una festa musicale per i più giovani, sempre ai Giardini di Equi, nella zona della stazione, grazie al benestare delle Ferrovie che ci hanno concesso in comodato d’uso anche alcuni locali”.

Tra i supporter della manifestazione, il sarzanese Massimo Caleo, ex senatore, noto per la sua attività a favore dell’ambiente, cittadino di Equi nel periodo estivo. “Ho aiutato l’organizzazione di Wild Summer Fest – osserva Caleo – con l’obiettivo di far capire soprattutto ai giovani che si può vivere e lavorare nelle aree interne fruendo delle bellezze ambientali, in una terra situata tra due parchi, uno nazionale e uno regionale, con una stazione termale importante, con una stazione ferroviaria da potenziare, con attività agricole e turistiche in fase di rilancio”.

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