Anche Ucml e i 14 Comuni della Lunigiana hanno scelto di aderire alla Green Food Week, unendosi idealmente a una grande tavolata che riunisce mense scolastiche, universitarie, ospedaliere, aziendali, istituti di ricerca, associazioni e medici pediatri, tutti impegnati a fare la propria parte per la salvaguardia dell’ambiente. Un’iniziativa che punta a ridurre concretamente l’impatto dell’alimentazione sul clima, poiché, come dimostrano gli studi scientifici, il sistema alimentare è responsabile di oltre un quarto delle emissioni globali di gas serra.
La Green Food Week rappresenta un’opportunità per riscoprire la dieta mediterranea, valorizzando i legumi come protagonisti del pasto, scegliendo cibi stagionali e locali, coltivati con metodi che preservano la fertilità del suolo, come il biologico, per garantire una maggiore qualità e sostenibilità alimentare Quest’anno l’attenzione è, non solo sul cibo a basso impatto ambientale, ma anche sulla prevenzione degli sprechi alimentari che contribuiscono all’8% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. L’iniziativa, promossa da Foodinsider e coinvolge tantissime mense dal nord al sud Italia che attivano varie iniziative per rendere questo momento una festa. Nei menù proposti nella settimana green viene privilegiato il consumo di prodotti locali, biologici e alimenti a basso impatto ambientale. La nostra proposta per la Green Food Week consiste nell’offrire piatti sani, genuini, inserendo anche prodotti tipici locali e a km zero, come la trota lunigianese.

L’ampia adesione alla Green Food Week, che lo scorso anno ha coinvolto più di 500.000 pasti delle mense di tutta Italia, dimostra come stia aumentando la sensibilità verso un’alimentazione a basso impatto ambientale, da parte di tutti, Comuni, scuole, università, aziende. La nostra realtà vuole contribuire attivamente nel promuovere i valori di sostenibilità e lo fa anche attraverso la ristorazione all’interno delle mense delle scuole dei 14 Comuni lunigianesi. Un progetto importante che viene attuato tramite il percorso di Green Community della Lunigiana.
“Oggi è un giorno importante perché parte il nostro programma di Mense a km 0 e inizia proprio in una giornata speciale, festeggiata da tutta Italia grazie a Food Insider con il quale collaboriamo, e che celebra il cibo sano, oltre a sancire un passo verso l’ecosostenibilità. Da questo momento possiamo dire che la Lunigiana sta iniziando un percorso davvero virtuoso non solo dal punto di vista green ma anche e soprattutto per la salute dei più giovani”, commenta il presidente Ucml Gianluigi Giannetti.
“L’Unione di Comuni della Lunigiana con il progetto mense a km0 mette in campo la volontà di servire prodotti di buona qualità nelle mense scolastiche dei comuni che la compongono, di attivare un’economia circolare che possa andare a beneficio delle aziende del territorio. Che possa tradursi anche in recupero di terreni incolti e quindi di un più alto numero di campi seminati con il risultato di avere un territorio più curato. Insomma, non solo piatti di alta qualità per i nostri ragazzi, ma un vero e proprio programma che possa portare benefici a più livelli. Tutto questo sarà possibile con il progetto Green Community: oggi nei primi 7 Comuni è stato servito un menù a km0 con ottimi prodotti del territorio.”, conclude Matteo Mastrini, responsabile del progetto Green Community Lunigiana.