4 Dicembre 2024, mercoledì

Quinto compie 100 anni, grande festa a Vezzanello nel comune di Fivizzano

“Cent’anni, cent’anni sono belli, cent’anni sono quelli che il cuore mi dà”. Si è divertito tantissimo ieri pomeriggio a Vezzanello, Quinto Vangeli, che con un giorno di ritardo ha festeggiato i suoi primi cento anni.
Una festa che ha raccolto nella piccola piazza del paese la figlia Patrizia, tutti gli abitanti dei dintorni, gli amici, i parenti, le autorità che hanno voluto condividere con Quinto uno dei giorni più importanti della sua vita.

Quinto si è arruolato come volontario nella Regia Marina tra il 1938 e il 1939, la sua nave era il regio cacciatorpediniere Freccia che è stata poi affondata l’8 di agosto del 1943 nel porto di Genova durante un bombardamento inglese. È stato ferito durante il tragitto mentre lui era addetto alla cannoniera, dopo aver frequentato la scuola per gli equipaggi della marina militare (CREM). In seguito decise di congedarsi, ma lo scoppio della seconda guerra mondiale lo costrinse a rimanere a bordo della sua nave.
In passato aveva anche partecipato alla guerra civile spagnola e alla campagna di Albania.
Un incidente sulla nave, la caduta di un munizionamento, lo ha reso invalido ad una gamba.

Ci sarebbero tante cose da raccontare su di lui. Ma la descrizione dei suoi occhi vispi e dell’emozione della festa che ieri è stata preparata in suo onore non hanno prezzo e non si possono descrivere tanto facilmente con le parole.
Quinto è un anziano signore che ha visto tante cose, ha seguito il corso della storia con il suo impegno militare e civile e ne è rimasto profondamente segnato, tant’è vero che un rappresentate della Marina è venuto a salutarlo ed anche il presidente ANMIG Provinciale di Massa Carrara Euro Gerini gli ha fatto visita portandogli un dono davvero commovente.

“Quinto è una delle nostre colonne – ha detto Gerini -, ormai sono rimasti in pochi quelli come lui ed è bello poterli avere nella nostra associazione”.

Chi scrive ha avuto modo di conoscere Quinto sin da bambino, un uomo distinto, dalla corporatura esile, che con il bastone ha sempre camminato con vigore, aveva la sua bella automobile e non lesinava una partita al bar del paese con gli amici di sempre. Una vita tranquilla che ieri ha trovato la sorpresa di due paesi interi (Campiglione e Vezzanello) riuniti assieme per festeggiare quello che si potrebbe definire un po’ come il “nonno” di una così piccola comunità. I paesani gli hanno regalato un bellissimo quadro intitolato “L’albero della vita” (quale scelta migliore?!). Ed è stato bellissimo vedere quante foto sono state scattate, quante persone hanno voluto avere un ricordo e quanti bambini, un secolo dopo il 1919, gli correvano attorno giocando e posando per qualche scatto.

campiglione campiglione | cento anni | lunigiana

Alla festa è stato invitato anche il Sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti che ha portato in regalo a Quinto una rappresentazione della madonna di Reggio a cui il comune lunigianese è molto legato. Emozionato, il Sindaco ha posato per tante foto assieme a Quinto, vestito alla festa in ricordo degli anni trascorsi in marina, seduto nel terrazzino di casa sua, in cui da ogni parte spuntavano gli amici che erano venuti a fargli visita.

Poi, a metà pomeriggio, Quinto ha deciso di prendere le sue stampelle, di scendere dalla sua casa e raggiungere tutti in piazza, dove erano stati preparati rinfresco, musica e palloncini. “Cent’anni, cent’anni sono belli, cent’anni sono quelli che il cuore mi dà”, è stata la canzoncina che ha voluto canticchiare per il suo compleanno, prendendo in giro un po’ tutti dall’alto della sua età. “Sapete che l’anno scorso un dottore mi ha detto: Quinto tu non avrai più che un anno di vita!”. E invece 100 anni e un giorno, fuochi d’artificio, colori, una comunità piena di sorrisi e felice di poter essere riunita per un pomeriggio di festa. Che desiderare di più? Quinto lo sa bene dietro a quei due occhi che di cose ne hanno viste tante, che ricorda tutto e sa che per un giorno è riuscito a regalare a tutti sana felicità e spirito di comunione. Ancora tanti auguri Quinto!

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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