Risponde ai consiglieri dell’opposizione pontremolese il capogruppo di Cara Puntremal Jacopo Ferri, dopo che nei giorni scorsi Elisabetta Sordi, Umberto Battaglia, Matteo Bola e Francesco Mazzoni avevano chiesto spiegazioni rispetto all’avviso di garanzia ricevuto da un assessore.
“Non mi meraviglio di Sordi, Bola e Battaglia che possono non conoscere le dinamiche di un’indagine – afferma Jacopo Ferri – ma l’Avv. Prof. Mazzoni dovrebbe sapere che i procedimenti penali riguardano le persone, individualmente, e sono soggetti in fase di indagini al segreto istruttorio, oltre che ad ogni garanzia almeno sulla carta prevista dall’ordinamento.
Ovvio quindi che nessuna comunicazione preventiva sia arrivata al sindaco o ad altri in merito alla vicenda della Francigena Half Marathon (a mio modo di vedere assurda e per la quale voglio qui esprimere la più affettuosa e la più convinta solidarietà a Michele Lecchini, essendo certo che sarà chiarita in ogni aspetto). Tantomeno era, di conseguenza, né possibile né dovuta alcuna informativa ai signori consiglieri della minoranza. Nessuno dunque ha nascosto niente! Anzi, a quanto si legge è semmai l’opposizione, con le proprie mezze frasi, a sembrare molto più informata della maggioranza!
La presa di posizione dei consiglieri di minoranza è pertanto ridicola, oltre che squallida, e li espone all’ennesima caduta di stile da rabbia incontrollata.
Quanto al resto, è evidente che la frustrazione per la loro scarsa capacità di affrontare senza pregiudizio temi amministrativi (insieme a qualche voglia pre elettorale regionale e comunale) li porti ad alzare ulteriormente toni e spocchia.
Non è escluso, visto anche il suo irrequieto movimentismo politico, che Mazzoni si prepari a traghettare l’opposizione in un altro dei suoi viaggi verso nuovi lidi partitici: il livello di aggressività e di cattiveria gratuite evidenziano infatti una netta inclinazione al grillismo, unica area politica che gli manchi di frequentare ufficialmente.
Sulle gravi allusioni dei consiglieri voglio rispondere con altrettanta chiarezza. Questa amministrazione ha sempre lavorato e sempre lavorerà per la città, per il suo sviluppo e per la sua gente, senza nascondere nulla e cercando di dare le giuste risposte a tutti, soprattutto a chi ha più bisogno. Affrontando successi ed insuccessi in piena trasparenza.
I ‘piccoli interessi particolari’ e ‘la prassi indecente’ di negare o stravolgere la realtà riguardano al contrario proprio il subdolo modo di agire e di fare politica dell’opposizione. Ma anche questo è già da tempo noto a tutti ed in diverse occasioni è stato sottolineato attraverso il principale strumento di democrazia, e più alto momento di verifica, che è il voto.
Sarà ancora e sempre la gente, per fortuna – conclude il consigliere – a valutare la capacità amministrativa e l’impegno degli amministratori. E’ quello il giudizio che a me interessa e che accetterò sempre con serenità”.