Riparte, come ormai consuetudine, la storica Rassegna dei Presepi indetta dal Comune di Pontremoli, giunta alla ventottesima edizione, che come ogni anno incentiva scuole, associazioni, ma anche privati del territorio ed oltre, a mettere in gioco creatività, fantasia ed innovazione declinandole al tema per eccellenza, la Natività.
Un’iniziativa che fa ormai parte della cultura pontremolese ma non solo, da sempre molto partecipata e ogni anno sempre più viva e attiva. Da qualche anno infatti, il Comune di Pontremoli ha deciso di unire alla Natività un tema, rendendola piena di ulteriori e nuovi significati nel pieno rispetto di quel momento unico per la storia della nostra identità religiosa che è la nascita di Cristo. E se l’anno scorso insieme al Natale era stata la Culla di Bratto la musa attorno al quale costruire l’opera, quest’anno la fonte di ispirazione per tutti gli artisti sarà la Foresta Amazzonica.
Oggi il tema dell’ambiente, della cura della Terra, del pericolo che incombe su tutti noi a causa di inquinamento, cambiamenti climatici e catastrofi naturali è conosciuto e approfondito da ogni parte del mondo. Ma il disastro che ha visto protagonista la Foresta Amazzonica, il polmone del mondo, e tutti le creature che la popolano, dovrebbe portare a riflettere ogni essere umano su quello a cui stiamo andando incontro, consapevoli e spesso inermi o disinteressati.
Quando la Natura cessa di respirare anche noi cessiamo di esistere. Questo punto fermo dovrebbe essere presente nella nostra quotidianità ma soprattutto in quella dei più piccoli, dei giovani, di coloro che detengono nelle proprie mani il futuro dell’umanità.
E allora quale migliore occasione di riflessione, se non quella in cui ricordiamola nascita di Gesù Bambino, l’evento religioso che ha dato inizio alla nostra storia di cittadini cristiani? Una riflessione che dovrà divenire opportunità di rinascita di una cultura civica rispettosa di quello che la Natura ci ha donato. E così Natività e Madre Natura divengono il filo conduttore di questa ventottesima Rassegna dei Presepi pontremolesi, che si è voluta spingere oltre i confini territoriali giungendo sino in Amazzonia.
Ma se si pensa davvero, con un paragone forse forzato, ma basato sui simboli e sui rimandi, protagonisti di questa società fluida che ci circonda, il termine di paragone può essere più vicino a noi di quanto si pensi.
La foresta demaniale del Brattello, nostro polmone, nostro patrimonio naturale, merita di una valorizzazione e di un protagonismo sempre maggiore. Le montagne che ci circondano e ci proteggono, tracciano un confine identitario che si riflette nelle caratteristiche umane del territorio. E così la Foresta del Brattello, magica ed incontaminata, può divenire fil rouge che rimanda alla natura più in generale.
Tutti valori e criteri questi, racchiusi nella rassegna dei Presepi del Comune di Pontremoli. Potranno partecipare studenti delle scuole di ogni ordine e grado, Rsa, Associazioni di volontariato, privati cittadini amanti di creatività e arte. Le opere dovranno essere presentate entro e non oltre il 5 dicembre 2019 mentre l’iscrizione dovrà pervenire entro il 30 novembre inviando la scheda di adesione scaricabile dal sito del Comune di Pontremoli. La premiazione è in programma venerdì 20 dicembre alle ore 10 all’interno delle Stanze del Teatro della Rosa.
Tutti possono partecipare e raccontare quella che per loro è la Natività, il rispetto per la natura, per ciò che ci circonda e che ci preserva. Almeno per adesso.