Nella mattina di ieri, sabato 14 dicembre 2024, intorno alle 7:15, è stato scoperto il cadavere di un uomo all’interno di un edificio abbandonato in via del Popolo ad Aulla. La vittima è stata identificata come Ramzi Abdelmajid, un cittadino marocchino di 52 anni senza fissa dimora.
Il corpo dell’uomo è stato trovato in una pozza di sangue da un altro occupante dello stabile, che ha immediatamente allertato le autorità. L’edificio in questione era noto per essere frequentemente utilizzato da persone senza fissa dimora.
I carabinieri hanno avviato le indagini per omicidio. Sul posto sono intervenuti anche il medico legale e la polizia scientifica per i rilievi necessari. Le lesioni mortali riscontrate sul cadavere non sembrano essere state causate né da arma da fuoco né da arma da taglio, ma probabilmente da un oggetto contundente.
Nel pomeriggio di ieri, le indagini hanno fatto progressi significativi. Le forze dell’ordine hanno fermato un giovane sospettato di omicidio e lo hanno portato in caserma per l’interrogatorio.
Secondo le prime ricostruzioni, l’omicidio potrebbe essere il risultato di una violenta lite scoppiata tra due uomini, entrambi stranieri. Alcuni testimoni riferiscono di aver sentito delle grida provenire dallo stabile prima dell’ora in cui è morto il 52enne.
Emerge un particolare che rende il caso più intricato: tra le 2 e le 3 della notte precedente, Abdelmajid era stato portato al pronto soccorso di Pontremoli da un’ambulanza del 118, apparentemente coinvolto in una rissa. Tuttavia, era stato dimesso poco dopo poiché non presentava condizioni mediche particolari.
La Procura di Massa Carrara ha disposto l’autopsia per chiarire le cause esatte del decesso. Le indagini sono ancora in corso e le autorità stanno lavorando per ricostruire gli ultimi momenti di vita della vittima e identificare il responsabile di questo tragico episodio.
