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venerdì, 2 Giugno, 2023

Neve in alta Lunigiana, i trattori spazzaneve degli agricoltori in azione

La storia di Cristian, 29 anni, di Zeri. 

Con l’arrivo della prima neve nell’alta Lunigiana sono già entrati in azione i trattori degli agricoltori di Coldiretti. Diversi i trattori impegnati già dalla caduta dei primi fiocchi di neve per pulire le strade comunali e distribuire il sale contro il pericolo di gelo. È quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’ondata di maltempo segnata da temperature in picchiata, gelate e neve nell’alta Lunigiana.

“I mezzi agricoli sono al lavoro – spiega il Presidente di Coldiretti Massa Carrara, Francesca Ferrari – per consentire la circolazione anche nelle aree più interne e difficili dove i mezzi sono in difficoltà per le ridotte dimensioni delle carreggiate e per le pendenze dei tracciati stradali. Il lavoro degli agricoltori, che bene conoscono strade e territorio, è fondamentale per evitare l’isolamento di borghi e aree marginali. Abbiamo già visto anche lo scorso anno, con l’eccezionale nevicata dello scorso gennaio, l’importanza di poter contare sull’esperienza degli agricoltori”. 

L’agricoltore “spazzaneve” può operare grazie alla legge di orientamento che consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività funzionali “alla sistemazione e manutenzione del territorio” anche attraverso l’utilizzo di mezzi meccanici agricoli. Gli accordi – spiega Coldiretti – prevedono che in caso di nevicata l’agricoltore sia reperibile a qualsiasi ora del giorno e delle notte e resti in attività fino alla pulitura totale delle strade. Questo comporta – spiega ancora Coldiretti – che valutata la necessità di intervenire, l’incaricato del comune o della provincia faccia scattare le chiamate nelle cascine dove verranno messi in moto i trattori e agganciate le lame spazzaneve per passare subito all’azione nelle zone assegnate.

Tra i primi ad entrare in azione, nell’Alta Lunigiana, nella zona di Rossano, chiamato dal Comune di Zeri, c’è il giovane Cristian Figaroli, 29 anni. L’azienda di famiglia, oltre alla vocazione agri-forestale, alleva bovini e produce ortaggi. “Il nostro lavoro è prezioso: – racconta Cristian – garantiamo una viabilità sicura delle strade comunali. Sono appena rientrato da una lunga giornata. Domani mattina, se necessario, si riparte. Siamo pronti ad entrare in azione in qualsiasi momento. Questa parte del nostro lavoro, per la nostra terra, mi piace e ci fa sentire utili anche in questo momento della stagione”.

Diego Remaggi
Diego Remaggi
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium.

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