E’ polemica per le parole del presidente della regione Enrico Rossi che il 26 marzo scorso nel programma Coffe Break di La7, parlando dell’incidenza del Coronavirus in Toscana, ha dichiarato tra le altre cose: “La Toscana non è certo al livello delle regioni del nord, anche come infezioni. Abbiamo una zona, la nord ovest, per capirsi l’area di confine con l’Emilia Romagna, più vicina alla Lombardia, con la Liguria, è quella zona è quella maggiormente colpita”.
Le razioni dei lunigianesi che si sono sentiti tirati in ballo senza essere nominati è arrivata immediatamente, con dichiarazioni anche a mezzo social. Che hanno visto un breve botta e risposta tra il sindaco di Aulla Roberto Valettini e Rossi stesso, rientrata in tempi brevi.
E’ di oggi la richiesta ufficiale di Juri Gorlandi di Forza Italia Giovani che chiede la revoca della cittadinanza onoraria di Aulla, conferita al presidente della Toscana nel 2017 e definisce le parole di Rossi “Una scortesia che la dice lunga sul personaggio: un uomo politicamente arrogante, che non si è degnato di effettuare sopralluoghi perchè qui siamo in pochi e pochi votano. Andando avanti così, visti i numerosi decessi, saremo ancora meno”.
“Per questo – prosegue Gorlandi – chiedo al sindaco di Aulla Roberto Valettini, presidente dell’Unione dei Comuni, di revocare urgentemente a Rossi la cittadinanza onoraria. Valettini è sindaco della città che gliela ha conferita e gliela può revocare, è presidente dell’ente che comprende tutti i comuni lunigianesi, mi aspetto che ci difenda da chi non sa neanche dove siamo, chi siamo, come ci chiamiamo”.