Si è svolta domenica 8 settembre la festa del donatore della sezione Avis di Aulla, improntata sulla figura del donatore di sangue come esempio di generosità e solidarietà. Con il suo gesto di altruismo, il donatore di sangue è al centro di un atto medico che permette a centinaia di pazienti di ricevere ogni anno in Italia indispensabili terapie salvavita. Oltre questo, il donatore contribuisce a formare una comunità solidale e coesa. L’evento si è aperto con una santa messa in San Caprasio per la benedizione dei labari, alla presenza del sindaco Roberto Valettini, della dottoressa Marusca Bonini, del dottore e vicepresidente regionale AVIS Luciano Franchi, del dottor Stefano Necchi del centro trasfusionale di Pontremoli, del presidente provinciale Fratres Alberto Alberici, il presidente zonale Enzo Spinatelli insieme alle sezioni AVIS consorelle di Casola, Tresana, Podenzana e Fivizzano, e il parroco Don Lucio e Don Tommaso.
Erano inoltre presenti alla festa anche la delegata alla cultura Marina Pratici, la presidente dell’associazione A Piccoli Passi Sabina Pietrini, e la responsabile dell’associazione Il Volto della Speranza. Dopo un ringraziamento a tutti gli ospiti presenti, la presidente ha fatto una relazione sulle attività svolte durante l’anno, mettendo in evidenza le cose fatte e gli obiettivi raggiunti; purtroppo però vi sono stati anche aspetti negativi, il più preponderante una diminuzione delle donazioni. La presidente Dorina Pietrini dunque lancia l’appello che c’è un grande bisogno di avvicinare quanto più possibile le persone alla donazione, soprattutto giovani, poiché c’è un grande ricambio generazionale dovuto all’andamento demografico sia per quanto riguarda i donatori ma anche di persone che possano partecipare alla vita associativa. Quindi veramente un grazie di cuore ai donatori passati e presenti, che danno un grande esempio di generosità per tutti. Questo è l’elenco di tutti i donatori premiati, in base alle donazioni fatte: